Nella quattordicesima giornata del campionato di basket di serie A1, stupisce ancora la grinta e la voglia di divertirsi e di giocare assieme dei giocatori di Avellino, che conducono la Scandone ad una importantissima vittoria in chiave Final Eight, in quel di Brindisi.
Pronto riscatto per Reggio, Pistoia e Cantù.
In questa giornata di campionato appena trascorsa, emergono i pronti riscatti di alcune squadre che, in questa prima parte di stagione, sono apparse spesso in difficoltà (anche per problemi societari). In particolare, si tratta di Reggio, Pistoia e Cantù.
Reggio Emilia, infatti, nel posticipo serale, annienta la VL Pesaro, in una partita senza mai storia sin dal primo quarto concluso per 25 a 15 per i padroni di casa, fino al 108 a 66 finale. Per la reggiana incoraggiante prova di squadra, in cui spicca il 50% da tre punti (14/28, con Aguilar che registra un 4/5 dall’arco) e con Mussini (14 punti) e Candi (15 punti) in grande spolvero. Per Pesaro, a parte Blackmon e Mockevicius, poco è l’apporto dato dagli altri (2/13 da tre punti, 15,4%).
Importantissimo anche il successo di Pistoia in volata per 71 a 65 contro Varese. L’Oriora si aggrappa ai punti di Dominique Jonhson (26 punti, con 6/9 da tre punti ed ex della gara) e alla grinta di Krubally (13 rimbalzi).
Vitale, infine, il successo di Cantù che, in trasferta, batte ed inguaia Torino, ora relegata all’ultimo posto in classifica dopo la sconfitta per 96-106, dopo un overtime nel quale Torino ha mollato troppo presto, segnando solo 5 punti. Per Cantù, finalmente, una prova di squadra con Gaines che segna 26 punti e Jefferson che ne fa 22 con 9 rimbalzi.
In chiave qualificazioni “in volata” alla Final Eight (e sarà decisiva la prossima giornata), importanti sono state le vittorie di Bologna e Sassari. Bologna batte Brescia 88 ad 80, grazie a Taylor (22 punti, con Punter in ombra). A Brescia non basta un Cunnigham da 16 punti, vista la bassa percentuale di squadra nel tiro da tre punti (il 18,8% contro il 37,5%).
Infine, importanti vittorie per il terzetto che guida la classifica. Milano vince, con qualche difficoltà e senza Mike James, contro Trento per 86 a 78, grazie a Gudaitis (19 punti e 8 rimbalzi) e a Della Valle (19 punti), ma soprattutto alla fisicità di Kuzminskas (11 punti e 19 rimbalzi). A Trento, in corsa fino all’intervallo, non bastano i 14 di Marble e i 13 di Mian.
La Reyer, dopo due sconfitte consecutive, batte Cremona 78 a 67, complice la pessima giornata dall’arco di Cremona (7/30, 23,3%) e ritrova un Tonut da nazionale (14 punti), oltre al solito Watt (18 punti).
Infine, ennesima impresa per Avellino, che espugna Brindisi per 70 a 68, grazie ai punti e alla fisicità di Green (18 punti e 8 rimbalzi), Nichols (16 punti e 5 rimbalzi) e Skyes (16 punti e 4 rimbalzi). Per Brindisi non basta Banks da 24 punti (6/11 da due e 4/10 da tre).
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