Nessun gran risultato a Cervia, città abituata all’eccellenza: solo quinti posti per questo torneo 1 stella, valido per il Beach Volley World Tour 2019.

Lupo in tuffo
Lupo in tuffo (FONTE: https://www.volleyball.it/mondiale-beach-volley)

TANTE COPPIE, ZERO SEMIFINALI

Tante coppie italiane hanno partecipato, durante questo fine settimana, al torneo 1 stella di Pinarella di Cervia, tappa valida per il Beach Volley World Tour 2019.

Non sono arrivati i risultati sperati da questa tappa italiana. Le coppie azzurre che sono riuscite ad avanzare di più sono state Windisch/Ingrosso M. e Marchetto/Di Silvestre A, giunte sino ai quarti di finale. Windisch/Ingrosso M. sono stati battuti al tiebreak, dopo una partita molto equilibrata, giocata punto su punto, dai sudafricani Goldschmidt/Williams (19-21, 21-17, 13-15), mentre Marchetto/Di Silvestre A. sono stati eliminati dagli austriaci Ertl F./Kratz. Secco due set a zero in favore della coppia dell’Austria, pur essendo stato un match in bilico sino all’ultimo punto (20-22, 19-21).

Ottimo percorso, comunque, per le due coppie azzurre, capaci di sfiorare entrambe l’accesso alle semifinali che avrebbe garantito ad almeno una coppia azzurra di salire sul podio. Spinti dal pubblico di casa, sono riusciti, in ogni caso, ad ottenere punti importanti per l’avanzamento nel ranking generale.

LE ALTRE COPPIE AZZURRE IN GARA

Buone le prestazioni di tutte le altre coppie azzurre in gara. Galli M./Morichelli e Manni/Bonifazi hanno concluso questo evento ai dodicesimi di finale. I primi eliminati dalla coppia ceca Sramek/Gala per due set a zero (16-21, 18-21), i secondi, a tratti sorprendenti data la loro partenza sin dal primissimo turno di qualificazione, dagli inglesi Bello Ja./Bello Jo.; match concluso solamente al tiebreak, dopo una partita molto intensa e giocata su alti livelli. 21-17, 21-23, 12-15 i parziali dei set.

L’unico percorso terminato ai gironi, precisamente quello A, è stato quello di Monduzzi/Zauli. Due sconfitte nette nel raggruppamento, avvenute contro i russi Hudyakov/Velichko (8-21, 10-21), poi vincitori di tappa, e contro i già citati cechi Sramek/Gala (12-21, 9-21). Buona esperienza formativa per i due giovani azzurri, sicuramente ancora poco preparati per reggere il livello delle tappe del Beach Volley World Tour.

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Gabriele Stragapede, 25 anni. Laureato nella facoltà CIM (Comunicazione, Innovazione e Multimedialità) dell'Università di Pavia. Aspirante giornalista sportivo ed attualmente editore per Azzurri di Gloria. Appassionato di calcio e di wrestling, scrive di tutto, un po'.

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