Biathlon, Coppa del Mondo 2020. Prosegue la tappa di Ruhpolding. Di scena oggi la staffetta femminile: Italia settima, quarta vittoria stagionale in quattro gare per la Norvegia.

Lisa Vittozzi impegnata nella staffetta mista, la seconda gara della nuova stagione, vinta dagli azzurri (fonte: profilo Twitter ufficiale IBU World Cup)

Biathlon, Coppa del Mondo 2020: azzurre settime nella staffetta di Ruhpolding, dove la Norvegia trova la quarta vittoria

Prosegue la tappa di Ruhpolding, quinto appuntamento della Coppa del Mondo 2020 di biathlon.

Dopo le gare sprint, femminile e maschile, dei giorni scorsi è andata oggi in scena la staffetta femminile, dove l’Italia ha chiuso al settimo posto, conquistando il miglior risultato stagionale.

L’Italia ha iniziato ottimamente la gara, con la sicurezza rappresentata da Lisa Vittozzi in prima frazione. Un solo errore, coperto con una ricarica, al primissimo bersaglio, per la sappadina, capace di consegnare a Michela Carrara la testa della corsa. La giovane seconda frazionista azzurra s’è resa dunque protagonista di una buona gara, pagando sì nei confronti delle avversarie sugli sci, ma difendendosi in entrambe le serie, coprendo con le ricariche i due errori commessi in ciascuna. In terza frazione è dunque toccato a Dorothea Wierer riportare l’Italia nelle posizioni di vertice, firmando una grande rimonta. Lo “zero” alla prima serie, dopo un ritmo importante sugli sci, e la sola ricarica per coprire il terzo bersaglio in piedi, ha permesso alla detentrice in carica della Sfera di cristallo di ricucire una quarantina di secondi rispetto alla testa. Terza all’inizio dell’ultima frazione, Federica Sanfilippo ha condotto una gara solida, coprendo i due errori commessi in entrambe le sessioni di tiro, ben gestendo una spietata concorrenza.

La settima posizione finale azzurra lascia sì qualche rimpianto, ma rappresenta un buon punto di partenza da cui partire per preparare al meglio l’unica staffetta stagionale che davvero avrà un certo peso specifico, quella dei Mondiali di Anterselva.

A conquistare il successo, come nei quattro precedenti stagionali, è stata la Norvegia. Partita in sordina con Knotten, la nazionale medaglia d’oro mondiale in carica ha poi costantemente rimontato, dapprima con Tandrevold e dunque, soprattutto, con la pettorale giallo Tiril Eckhoff e Marte Olsbu Roiseland. Seconda la Francia, unica nazionale costantemente nelle posizione di vertice durante l’arco della gara. Terzo posto, e terzo podio nelle ultime quattro staffette femminili, per la Svizzera, grazie ai soli quattro errori commessi. E a un tremendo ultimo poligono dell’ultima frazionista elvetica, Lena Häcki, che le ha permesso di beffare la Germania, quarta, la Svezia, quinta, l’Ucraina, sesta, e l’Italia.

Dorothea Wierer in gara a Hochfilzen, pronta a un sessione di tiro in piedi (fonte: profilo Twitter ufficiale FISI)

Ruhpolding: domani, alla penultima giornata, di scena la staffetta maschile

Andrà in scena domani, alla penultima giornata di gare alla Chiemhau Arena di Ruhpolding, la staffetta maschile (ore 14:15).

In pista per l’Italia, in ordine di partenza: Lukas Hofer, Thomas Bormolini, Daniele Cappellari e Dominik Windisch. Lo stesso quartetto che a Östersund, tappa d’esordio dell’attuale stagione, chiuse conquistando uno storico terzo posto.

Dominik Windisch al tiro (fonte: pagina Facebook ufficiale di Dominik Windisch)

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Niki Figus
Giornalista pubblicista. Naufrago del mare che sta tra il dire e il fare. Un libro, punk-rock, wrestling, carta e penna.

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