Biathlon, Coppa del Mondo 2021. Johannes Thingnes Boe conquista il successo nella classifica generale, salendo sul podio nell’ultima gara della stagione, la partenza in linea di Östersund. Per il norvegese è la terza Sfera di cristallo consecutiva. Altri due Norge, il fratello Tarjei Boe e Ingrid Tandrevold, si aggiudicano le Coppe di specialità.

Johannes Boe, in posa con la Coppa della specialità sprint (fonte: pagina Facebook ufficiale di Johannes Boe)

Biathlon, Coppa del Mondo 2021: Johannes Boe conquista la terza Sfera di cristallo consecutiva

Si conclude, con l’ultima giornata di gare a Östersund, la Coppa del Mondo di biathlon 2021. E a conquistare la Sfera di cristallo, chiudendo al vertice della classifica generale del settore maschile, è il norvegese Johannes Thingnes Boe, al terzo titolo consecutivo.

Il minore dei fratelli Boe ha chiuso al terzo posto nell’odierna gara di partenza in linea, ultima prova della stagione. Il norvegese ha commesso tre errori al poligono; uno in meno del suo diretto rivale nella corsa al titolo, il connazionale, classe Novantasette, Sturla Holm Lagreid. Che complici i due bersagli mancati all’ultimo poligono, per un totale di quattro nella gara, valevoli l’ottavo posto, è stato costretto ad abbandonare il sogno di quello che sarebbe stato un clamoroso upset.

Johannes Boe e Sturla Holm Laegreid in pista a Oberhof (fonte: pagina Facebook ufficiale IBU Biathlonworld)

A conquistare la vittoria è stato il francese Simon Desthieux, abile nel trovare lo “zero” nell’ultima serie, dopo due errori equamente ripartiti nelle serie mediane. Il transalpino ha quindi superato, all’ultimo giro, il russo Eduard Latypov, secondo, al primo podio in carriera, con due bersagli mancati, entrambi nella terza serie. Sesto, alle spalle del norvegese Vetle Christiansen e del tedesco Benedikt Doll, rispettivamente quarto e quinto, il maggiore dei fratelli Boe, Tarjei, che si assicura quindi la Coppa di specialità, la prima della carriera nel format della partenza in linea.

La Norvegia, oltre alle due Sfere di cristallo, con Johannes Boe e Tiril Eckhoff, mette dunque in bacheca tutte le Coppe di specialità del settore maschile, avendo già vinto con Laegreid quelle dei format inseguimento e individuale, oltre che la sprint con Johannes Boe.

Lukas Hofer, unico azzurro in gara nell’ultima prova della stagione, dopo la vittoria nella sprint di venerdì e il terzo posto nell’inseguimento di ieri, chiude al diciottesimo posto, complici sei errori al tiro.

Lukas Hofer durante l’allenamento pre-gare di Östersund (fonte: pagina Facebook ufficiale di Lukas Hofer)

Tandrevold conquista il primo successo in carriera e la Coppa di specialità. Wierer tradita dall’ultimo poligono

La Norvegia è stata protagonista anche nella prima gara di giornata, la partenza in linea femminile. Dove Ingrid Tandrevold ha conquistato una rocambolesca vittoria, la prima della carriera nel contesto individuale, valevole la Coppa di specialità.

La giovane Norge ha conquistato il successo limitando gli errori al poligono, particolarmente complesso in virtù delle assai proibitive condizioni del vento. La nordica ha mancato solo cinque bersagli (meglio di lei solo la tedesca Janina Hettich, con quattro errori; mentre la peggiore, con quindici sbagli, è stata la francese Julia Simon, che prima della gara guidava la classifica di specialità con un discreto margine). Tandrevold è quindi riuscita, nell’ultimo giro, a superare la bielorussa Dzinara Alimbekava. Quest’ultima, seconda con sei bersagli mancati, si assicura dunque la vittoria della classifica under-25 della Coppa del Mondo femminile.

Ingrid Tandrevold sul podio nella sprint di Östersund, ultima tappa della Coppa del Mondo di biathlon 2021 (fonte: pagina Facebook ufficiale di Ingrid Tandrevold)

Completa il podio, al terzo posto, la tedesca Franziska Preuss. Che con “soli” sei errori si assicura, dunque, anche il gradino più basso del podio nella classifica generale della Coppa del Mondo. Battendo in tale volata la svedese Hanna Oeberg, oggi ventiquattresima con otto errori, e l’azzurra Dorothea Wierer.

La campionessa di Anterselva ha iniziato al meglio la gara, trovando, nonostante il forte vento svedese, un solo errore nelle due serie del tiro a terra. Wierer ha quindi commesso due errori nella prima serie in piedi, andando molto in difficoltà all’ultimo poligono. Dove l’azzurra ha fatto segnare, oltre a tre errori, uno shooting time superiore ai due minuti, che l’han portata dalla seconda alla ventiseiesima piazza finale nella gara odierna. E dal terzo al sesto posto nella classifica generale della Coppa del Mondo 2021.

Ventesima, con sei errori, al termine dell’ultima gara della stagione, invece, Lisa Vittozzi.

Dorothea Wierer impegnata nella fase di azzeramento pre-gara (fonte: pagina Facebook ufficiale IBU Biathlonworld)

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Niki Figus
Giornalista pubblicista. Naufrago del mare che sta tra il dire e il fare. Un libro, punk-rock, wrestling, carta e penna.

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