Biathlon, Coppa del Mondo 2018: ultima tappa del circuito in Val Martello, Italia, prima dell’appuntamento più importante dell’anno, le Olimpiadi invernali di PyeongChang 2018. Il riassunto del weekend: protagonista, per gli azzurri, Karin Oberhofer.

Karin Oberhofer impegnata agli Europei di Ridnaun dopo la pausa per la dolce attesa (fonte: Pagina Facebook ufficiale di Karin Oberhofer)

BIATHLON, COPPA MONDO 2018: IL WEEKEND IN VAL MARTELLO

Biathlon: ultima tappa di Coppa del Mondo a Martell, Val Martello, Italia, per biatleti e biatlete prima di volare in Corea del Sud per l’appuntamento più importante dell’anno: le Olimpiadi invernali di PyeongChang 2018.

Gli azzurri della FISI, la Federazione Italiana Sport Invernali, si presentano sulle nevi del Trentino-Alto Adige per la sesta tappa del circuito della Coppa del Mondo reduci dagli Europei di biathlon 2018 della scorsa settimana, che hanno consacrato Alexia Runggaldier, medaglia d’argento nell’individuale.

KARIN OBERHOFER PROTAGONISTA: AZZURRA QUARTA E QUINTA

L’evento in terra italica è iniziato venerdì 2 febbraio con le biatlete impegnate nella 7,5km sprint. La gara è stata vinta dalla russa Victoria Slivko, prima al traguardo davanti alla connazionale Anastasia Zagoruiko, seconda con due errori al tiro, e Enora Latuilliere, terza a quattro secondi da Karin Oberhofer, quarta. Quest’ultima si è, dunque, confermata in ottima forma, rientrata agli Europei dopo la pausa per la dolce attesa. Ventiquattresima Ginevra Rocchia, l’altra azzurra in gara.

Nella seconda gara femminile del weekend, svoltasi sabato, le atlete si sono misurate nella 10km pursuit. A trionfare, dopo la seconda piazza del giorno precedente, Anastasia Zagoruiko, mentre Chloe Chevalier e Karolin Horchler  chiudono, rispettivamente, seconda e terza. Quinta, con due errori al poligono, a cinquantacinque secondi di ritardo, Karin Oberhofer, mentre Ginevra Rocchia conclude ventiseiesima.

PIETRO DUTTO DUE VOLTE DECIMO: I RISULTATI DEGLI AZZURRI DEL BIATHLON

Protagonista della Coppa del Mondo, in contumacia Martin Fourcade e Johannes Boe, finora autentici mattatori del circuito, già pronti a PyeongChang 2018, Alexander Loginov. Nella prima gara della tappa, il russo ha conquistato il primo posto nella sprint. Mentre Fredrik Gjesbakk e Simon Fourcade, anch’essi sul podio, rispettivamente secondi e terzi. Ottimo, il migliore tra gli italiani, Pietro Dutto, decimo. Ventottesimo Rudy Zini, quarantaquattresimo Saverio Zini e sessantaseiesimo Paolo Rodigari.

Nella 12,5km inseguimento, invece, accanto a Loginov, al secondo successo filato dopo quello del giorno precedente, si è piazzato il suo connazionale Dmitry Malyshko, addirittura a due minuti e mezzo. Terzo, invece, impeccabile al tiro, il norvegese Haavard Gutuboe Bogetveit. Decimo, nuovamente (in top-ten) Pietro Dutto, tredicesimo Rudy Zini, mentre Saverio è costretto al ritiro.

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Niki Figus
Giornalista pubblicista. Naufrago del mare che sta tra il dire e il fare. Un libro, punk-rock, wrestling, carta e penna.

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