Biathlon, Europei 2018: dopo quattro giorni di competizioni a Ridnaun, Val Ridanna, Italia, si conclude la competizione europea iridata organizzata dall’IBU, l’International Biathlon Union. Ora si attende l’appuntamento più importante dell’anno: le Olimpiadi invernali di PyeongChang 2018.

Alexia Runggaldier impegnata nell’individuale femminile agli Europei di biathlon 2018 in scena a Ridnaun, Val Ridanna, Italia: medaglia d’argento (fonte: pagina Twitter ufficiale del CONI) 

BIATHLON, EUROPEI 2018: SI CONCLUDE LA COMPETIZIONE IRIDATA

Dopo quattro giorni di competizioni iridate, si concludono gli Europei di biathlon 2018, in scena a Ridnaun, Val Ridanna, Italia, organizzati dall’IBU, l’International Biathlon Union.

Biatlete e biatleti azzurri, rappresentanti la FISI, la Federazione Italiana Sport Invernali, giungono all’ultima giornata di competizione, quella delle staffette, forti dell’argento di Alexia Runggaldier nell’individuale, conquistato nel primo giorno di competizione, e dai buoni risultati della rientrante Karin Oberhofer dei giorni successivi.

LA STAFFETTA MISTA INDIVIDUALE E QUELLA TRADIZIONALE

Nell’ultimo giorno di competizione Campionati Europei in Val Ridanna si sono svolte le staffette: la mista individuale e quella tradizionale.

Nella prima, la staffetta singola mista, ha trionfato la squadra norvegese. Composta da Thekla Brun-Lie e Vetle Sjaastad Christiansen, la Norvegia ha chiuso la gara a dieci secondi di vantaggio dalla Francia di Julia Simon ed Emilien Jacquelin, seconda, cui sono seguiti, a soli cinque decimi, gli Stati Uniti. L’Italia, invece, in pista con Ginevra Rocchia e Rudy Zini, si è classificata quattordicesima, a due minuti e trentasei secondi di distacco dai vincitori.

Nella staffetta mista tradizionale, invece, gli azzurri, sulla neve di Ridnaun con Alexia Runggaldier, Karin Oberhofer, Saverio Zini e Pietro Dutto, hanno concluso undicesimi. Ancorché fuori dalla top-ten, l’Italia ha comunque di che gioire: sia Runggaldier che Oberhofer, infatti, hanno concluso senza errore alcuno, sempre tra le migliori cinque, le rispettive frazioni. A laurearsi campione è però l’Ucraina, prima, davanti a Russia e Norvegia.

RIDNAUN 2018: UN EUROPEO CON VISTA OLIMPIADI INVERNALI DI PYEONGCHANG

Conclusi dunque gli Europei di biathlon 2018 in scena a Ridnaun, Val Ridanna, è tempo di pensare alle Olimpiadi invernali di PyeongChang 2018. Il biathlon FISI sarà rappresentato da ben dieci elementi: Thomas Bormolini, Thierry Chenal, Lukas Hofer, Giuseppe Montello e Dominik Windisch per i biatleti; Nicole Gontier, Alexia Runggaldier, Federica Sanfilippo, Lisa Vittozzi e Dorothea Wierer per le biatlete. Riserva: Karin Oberhofer, pronta dall’Italia, in caso di necessità, a raggiungere in oriente le compagne.

Sono loro gli azzurri convocati in terra sudcoreana, pronti a ripete, e magari a migliorare, il bronzo conquistato nella staffetta mista alle Olimpiadi invernali di Sochi 2014. Non sarà facile, come ci ha dichiarato Dominik Windisch in un’intervista esclusiva, ma a giudicare il momento di forma degli azzurri del biathlon, mai dire mai.

I big in questi Europei hanno avuto l’occasione di raccogliere le energie e lavorare per migliorare la propria condizione, oppure di rientrare in ritmo, come successo ad Alexia. L’unica certezza è che, dopo la tappa di Coppa del Mondo a Martell, in Val Martello, Italia, sarà tempo di volare in oriente, per l’appuntamento più importante dell’anno. PyeongChang 2018: si comincia venerdì 9 febbraio.

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Niki Figus
Giornalista pubblicista. Naufrago del mare che sta tra il dire e il fare. Un libro, punk-rock, wrestling, carta e penna.

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