Biathlon, Mondiali Anterselva 2020. Si conclude la kermesse iridata dell’Alto Adige Arena: all’ultima giornata Dorothea Wierer è medaglia d’argento nella partenza in linea femminile.

Dorothea Wierer festeggia l’oro nell’inseguimento femminile di Anterselva 2020 (fonte: profilo Twitter ufficiale Italia Team)

Biathlon, Mondiali Anterselva 2020: Dorothea Wierer medaglia d’argento all’ultima giornata

Si concludono i Campionati del Mondo di biathlon Anterselva 2020.

E all’ultima giornata, come avvenne lo scorso anno ai Mondiali di Östersund, è festa in casa Italia: Dorothea Wierer è medaglia d’argento nella partenza in linea.

L’azzurra ha conquistato la quarta medaglia nell’evento iridato, dopo i due titoli nell’inseguimento e nella 15km individuale e il secondo posto nella staffetta mista, grazie ad una gara quasi perfetta. “Quasi”, perché l’azzurra (quinto tempo sugli sci, quarto shooting time) ha commesso un errore all’ultimo poligono (il terzo nella gara, dopo due errori equamente distribuiti nelle sessioni di tiro a terra), che si è poi risultato fatale nella volata finale contro la norvegese Marte Olsbu Roiseland. Capace di sopravanzare l’azzurra negli ultimi chilometri, conquistando una medaglia d’oro che completa al meglio un Mondiale da protagonista: la nordica, infatti, gara odierna compresa, è sempre andata sul podio in ogni gara cui ha preso parte. A completare il podio, la svedese Hanna Oeberg, bronzo, al primo piazzamento iridato ad Anterselva 2020.

«Mi dispiace per oggi» ha detto al termine della gara Wierer. Che ha poi spiegato: «Avevo finito le energie. È un peccato per l’errore commesso nell’ultimo poligono, prima del traguardo. Roeiseland ne ha fatti zero e, quindi, è uscita [dal poligono, ndr] carichissima. Io ho provato a fare il massimo, ma non riuscivo più a spingere [nell’ultimo giro, ndr]. I materiali erano buoni, c’è da considerare anche la neve diversa rispetto ai giorni scorsi: era più difficile sciare. Prova comunque positiva, anche se i tre errori sono stati troppi».

Gara da dimenticare, invece, per l’altra azzurra al via della mass start femminile, Lisa Vittozzi, che chiude in trentesima posizione, ultima, in ragione di nove errori al tiro (di cui cinque nella seconda serie in piedi).

Dorothea Wierer al poligono nella tappa di Coppa del Mondo di Hochfilzen (fonte: profilo Twitter ufficiale FISI)

Johannes Boe firma l’oro nella mass start maschile e riapre una generale (mai chiusa); in top-twenty gli italiani

Protagonista all’ultima giornata, in campo maschile, insieme alle altre due atleti di copertina di questa rassegna mondiale, Dorothea Wierer e Marte Olsbu Roiseland, il norvegese Johannes Thingnes Boe. Che conquista il primo titolo in una gara individuale ad Anterselva 2020: il nordico è medaglia d’oro nella partenza in linea maschile. 20/20 al tiro, canonico impressionante passo sugli sci, Boe riapre contestualmente la corsa (per la verità mai definitivamente chiusa) per la Coppa del Mondo. Il francese Martin Fourcade (ancora in testa alla generale, con 788 punti contro i 690 di Johannes), infatti, dopo il bronzo nella sprint e l’oro nell’individuale, chiude settimo.

A tenere alti i colori della Francia, sul podio: Quentin Fillon Maillet, medaglia d’argento (e secondo posto nella generale, con 712 punti), complice una clamorosa prova sugli sci, la migliore di giornata, ed Emilien Jacquelin, bronzo, all’ennesima volata vincente della rassegna, questa volta contro il maggiore dei Boe, Tarjei.

Buona la prestazione degli azzurri, entrambi tra i migliori venti.

Dominik Windisch, ormai ex campione del mondo in carica nel format, chiude al quattordicesimo posto, con tre errori al tiro; Lukas Hofer è invece diciottesimo, anch’egli con tre bersagli mancati.

Dominik Windisch in gara ai Mondiali di Anterselva 2020 (fonte: pagina Facebook ufficiale di Dominik Windisch)

Anterselva 2020: ennesima pagina di storia per l’Italia, terza nel medagliere

Si concludono, dunque, i Mondiali di Anterselva. Una rassegna che vede l’Italia chiudere al terzo posto nel medagliere, con quattro medaglie totali: due d’oro ed altrettanto d’argento. Davanti solo le superpotenze del biathlon: la Norvegia, prima con undici piazzamenti (sei ori, tre argenti e due bronzi), e la Francia, seconda con otto (tre ori, due argenti e tre bronzi). Alle spalle della Nazionale italiana la Russia (un oro e un bronzo) e la Germania (quattro argenti e un bronzo).

Il risultato dei Campionati di Anterselva 2020 sorride a Dorothea Wierer non solo in termini di medaglie, ma anche nell’ambito della classifica generale della Coppa del Mondo. Dove l’azzurra consolida il primato, a quota 719 punti (al lordo degli scarti). Dietro a Wierer la svedese Hanna Oeberg (613 lunghezze), che supera la norvegese Tiril Eckhoff (a quota 607); a ridosso di quest’ultima, la compagna di Nazionale Marte Roiseland (597 punti), che scavalca la tedesca Denise Herrmann (571).

«Devo restare al massimo per cercare di vincere la classifica generale, ma la concorrenza resta tantissima» ha detto al termine dell’odierna mass start l’azzurra. «Questo Mondiale è passato velocemente, ancora non ho realizzato che sia finito. Adesso andrò a casa per staccare, anche a mentalmente. Lunedì prossimo partiremo per la Repubblica Ceca», dove, a Nové Město na Moravě, andrà in scena settimana prossima, da giovedì 5 marzo, la terzultima tappa di Coppa del Mondo.

«Non pensavo che la rassegna iridata andasse così bene» ha concluso Wierer. «Stavo conducendo una stagione buona e sono arrivata qui da seconda nella generale. Non è stato facile gestire la pressione e tutti gli impegni che ti porta il disputare un Mondiale in casa: dopo il primo oro mi sono tolta un peso, facendo il Mondiale che volevo sin dall’inizio».

Dorothea Wierer al traguardo dell’inseguimento femminile (fonte: profilo Twitter ufficiale CONI)
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Niki Figus
Giornalista pubblicista. Naufrago del mare che sta tra il dire e il fare. Un libro, punk-rock, wrestling, carta e penna.

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