Con l’anno nuovo, torna il nostro editoriale sul calcio femminile: Brescia e Juventus non sorprendono per la loro forza, ma sorprende il fallimento del main sponsor della Serie A femminile.

Brescia Juventus

CALCIO FEMMINILE: GARA A DUE PER LO SCUDETTO

Benvenuto 2018. Nessuna novità nel calcio femminile. La Juventus vince, il Brescia pure. Ma qualche sorpresina c’è stata.

La Fiorentina, ad esempio, torna a fare la Fiorentina con una gara in totale controllo sul campo della Res Roma, travolta con il punteggio netto di 0-4. Nonostante le numerose assenze la truppa del duo Fattori-Cincotta hanno avuto sin dai primi minuti il totale controllo della gara ed i tre punti finiscono in cassa forte con le reti di Bonetti (doppietta), Linari e Sprod. Le viola, nonostante il successo, restano a netta distanza dal duo di testa Juventus e Brescia che, e non ci dilunghiamo, hanno distrutto rispettivamente Chievo Valpolicella ed Empoli Ladies.

Prosegue anche nell’anno nuovo il magic moment della Pink Bari che coglie l’ennesimo risultato utile consecutivo battendo la terza forza del campionato Tavagnacco. Il colpo del ko messo a segno dalle baresi porta la firma di Annamaria Serturini. Il risultato forse più a sorpresa è quello che arriva sul campo dell’Atalanta Mozzanica. La formazione di mister Garavaglia disputa una gara dai due volti: prima scappa con due gol di vantaggio firmati da Mendes e Stracchi e poi incassa una clamorosa rimonta in un finale tutta a tinte romagnole con le reti di Quadrelli e Puglia.

Vale una breve analisi anche la sfida tra Agsm Verona e Sassuolo Femminile. Le scaligere si presentano in campo con ben nove straniere in campo, situazione forse mai vista nella storia del calcio femminile italiano. Dalla parte opposta mister D’Astolfo inserisce subito i due nuovi acquisti Giurgiu e Rus provando a dare una svolta ad una stagione sinora sotto le aspettative. Ne esce un pirotecnico 2-2 che non soddisfa nessuna delle due squadre con il Sassuolo sempre ultimo in classifica e l’Agsm Verona ancora in piena zona rossa.

Insomma da questa giornata traiamo due conclusioni: lo Scudetto è un gioco a due, la salvezza se la giocheranno, salvo cataclismi, in cinque per un solo posto disponibile.

CALCIO FEMMINILE: FALLISCE IL MAIN-SPONSOR DELLA SERIE A, UNA VICENDA ASSURDA

Ma andiamo al punto dolente di questo inizio 2018. Il title sponsor della Serie A Femminile. L’azienda “I Dolci Sapori”, presentata in pompa magna a Roma in sede di calendari, è stata dichiarata fallita dal tribunale di Busto Arsizio. Una situazione veramente surreale che farebbe ridere se non fosse che tutti gli appassionati di calcio femminile siano in lacrime da anni. Com’è possibile che sia stato permesso ad un’azienda sull’orlo del baratro di diventare main sponsor della Serie A? Quali sono stati i vantaggi portati da tale sponsor alle squadre? Con l’avvento delle società professionistiche non sarebbe l’ora di evitare certe figure? Dispiace. Dispiace molto. Il calcio femminile di problemi ne ha già a bizzeffe, non aggiungiamone altri.

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