Si è appena conclusa l’undicesima edizione della Cyprus Cup, manifestazione amichevole che vede impegnate le nazionali di calcio femminile e alla quale ha partecipato anche l’Italia. Come sono andate le azzurre? Andiamolo a scoprire

La nazionale italiana femminile di calcio festeggia la qualificazione alla finale della Cyprus Cup (Fonte pagina Facebook FIGC)

GIRONE A DOMINATO DALLE AZZURRE

7 punti, 8 gol fatti e 2 subiti, questo il bottino dell’Italia nel girone A della Cyprus Cup. Parte subito in discesa il percorso delle azzurre in questa competizione grazie alla vittoria per 3-0 contro la Svizzera, una delle favorite per la vittoria finale della competizione. Risultato sicuramente insaspettato data l’importanza dell’avversario, che ha vendicato il pesante 6-0 della passata edizione grazie ad un gioco corale ben impostato sul 4-4-2 di ct Bertolini, unito all’estro di Barbara Bonansea che apre le marcature all’Antonio Papadopoulos Stadium, con assist di Cristiana Girelli. La stessa punta del Brescia chiuderà poi i conti con il rigore del 3-0, dopo il raddoppio messo a segno da Valentina Bergamaschi.

Stesso risultato verrà poi inflitto al Galles grazie alla doppietta della Girelli, che festeggierà nel migliore dei modi la 50° presenza in nazionale, e al gol in zona Cesarini di Greta Adami. Avversario sicuramente poco preoccupante, che però non è stato sottovalutato dalle nostre connazionali che hanno confermato quanto di buono fatto vedere nell’esordio con la Svizzera. Grazie alla vittoria contro le gallesi, l’Italia si assicura la qualificazione matematica alla finale del torneo, la prima volta dopo 8 partecipazioni. L’ultimo match del girone A, ininfluente ai termini della classifica delle azzurre, le vedrà pareggiare 2-2 con la Finlandia, rimontando il doppo svantaggio grazie alle reti di Valentina Giacinti e Manuela Giuliano.

SPAGNA PIù FORTE, MA è UN OTTIMO SECONDO POSTO

Dopo 8 edizioni disputate, finalmente le azzurre hanno raggiunto la tanto agognata finale. Di fronte un avversario decisamente tosto, che è uscito indenne dal girone B ed è attualmente 13° nel ranking FIFA dedicato al calcio femminile e che schiera calciatrici talentuose come Jennifer Hermoso (punta del PSG), Putellas (Barcellona), Paredes (PSG), Torrecilla (Montpellier) e Guijarro (Barcellona).

Sul campo dell’AEK Larnaca la Spagna trionfa 2-0 grazie a due reti segnate da calcio d’angolo, messe a segno da Sampedro e Guijarro, ma si nota una buona Italia in campo. Azzurre che paiono molto timide nella prima frazione di gioco, mantenendo un baricentro basso per ostacolare le trame offensive spagnole salvo poi tentare di creare occasioni in contropiede. Tattica che riesce a metà, colpa soprattutto del pressing molto alto delle avversarie e del gol di Sampedro nato da corner, complice una errata marcatura della difesa. Secondo tempo che, visto il risultato di svantaggio, vedrà le nostre connazionali scoprirsi e avanzare la manovra in cerca di un gol che potesse riaprire il discorso-vittoria, ottenendo però solo buoni spunti senza mai creare pericoli dalle parti del portiere Lola. Nel momento forse migliore dell’Italia arriverà il raddoppio iberico con la conclusione di Guijarro, che sfrutterà una carambola favorevole dopo un calcio d’angolo (e un fallo sul portiere Giuliani, era da annullare).

Il commissario tecnico Milena Bertolini si potrà sicuramente dire soddisfatta per questa Cyprus Cup, soprattutto per quanto riguarda le prestazioni (sia individuali che collettive) in crescita delle sue giocatrici, che fanno ben sperare per il girone di qualificazione mondiale. Ora l’appuntamento sarà ad Aprile, quando l’Italia affronterà Moldavia (il 6) e Belgio (il 10) nei primi match che incominceranno a disegnare il percorso delle azzurre verso i Mondiali di Francia 2019.

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Gianluca Zanfi
Studente Magistrale di Ing.Civile@Unimore. Spalmato sul divano e con un telecomando in mano, ogni sport diventa magicamente interessante e degno di racconto.

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