Continua la striscia di podi per gli atleti italiani nella Bretagne Classic, corsa disputata in Francia e a Plouay, su un percorso di 247km ad anello, che parte e arriva nella città transalpina. L’ex GP Plouay, al primo anno col nuovo nome, viene vinto dal belga Oliver Naesen della IAM Cycling, già contrattato dall’Ag2r per il 2017: Naesen, che aveva attaccato insieme al nostro Alberto Bettiol dopo una fuga di otto uomini, l’ha regolato in volata all’arrivo finale a Plouay. Ingenuo Bettiol, che complice la gioventù (23 anni da compiere) si è ritrovato a ”tirare” l’avversario verso la volata dai -3km, venendo ovviamente battuto allo sprint. Successo per Naesen, il secondo in carriera e primo in una corsa World Tour, mentre Bettiol (Cannondale) ha chiuso secondo e ha reagito tirando un forte pugno al manubrio: il gruppo dei migliori è arrivato a 5”, regolato da Alexander Kristoff, vincitore 2015 che ha preceduto Matthews e Degenkolb, con Nizzolo ottavo e Trentin nono.
Per l’Italia del ciclismo, questo è il quarto podio consecutivo a Plouay: nel 2013 vinse Pozzato davanti a Nizzolo, nel 2014 e nel 2015 arrivarono secondo Fedi e Ponzi. Ora tocca a Bettiol, che ha ottenuto un ottimo risultato.
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