Proseguono i Mondiali di ciclismo, nonostante la pioggia torrenziale che ha colpito la regione dello Yorkshire: tris d’oro per Mikkel Bjerg negli U23, Chloe Dygert stravince la cronometro femminile.

CICLISMO, MONDIALI 2019: MIKKEL BJERG, TRIS D’ORO NEGLI U23

Nella prima gara di giornata, terzo successo consecutivo nella cronometro U23 per il danese Mikkel Bjerg. Il classe ’98, che corre per l’Hagens Berman Axeon e passerà professionista nel 2020 con la UAE, ha dominato la prova dei Mondiali dello Yorkshire, nonostante delle condizioni climatiche davvero impossibili e proibitive. Una pioggia torrenziale si è abbattuta sui 32km da Ripon ad Harrogate, che costituivano il tracciato degli U23, generando delle enormi pozzanghere e andando a rendere un inferno la gara degli ultimi corridori: Bjerg, che partiva per ultimo, è caduto rovinosamente dentro una di queste pozzanghere, ma è ripartito e ha vinto autorevolmente col tempo di 40’20”. Terzo successo consecutivo nella cronometro dei Mondiali U23 per il danese, e trionfo per la Danimarca che piazza tre atleti tra i primi sei: alle spalle di Bjerg (45km/h di media) si piazza lo statunitense Garrison, staccato di 26” dopo una prova disputata senza il diluvio torrenziale del finale. Terzo posto invece per il grande rivale di Bjerg, lo statunitense Brendan McNulty, che chiude a 27” e a un solo secondo del compagno: Bjerg e McNulty l’anno prossimo correranno insieme nella UAE, e ci faranno divertire nelle cronometro. Fuori dal podio il danese Norsgaard (36”), il belga van Moer (43”) e l’altro danese Hulgaard (56”): prova disastrosa invece per gli azzurri, con Antonio Puppio 22° a 2’25” e Matteo Sobrero 27° a 2’48”. Il campione italiano è stato sfortunato, subendo una foratura e dovendo cambiare bici, e poi ha letteralmente staccato la spina quando è stato raggiunto e superato da McNulty, disputando una prova estremamente deludente.

La caduta di Mikkel Bjerg

CICLISMO, MONDIALI 2019: STRAPOTERE DI CHLOE DYGERT

Il diluvio torrenziale della mattinata, le numerose pozzanghere sull’asfalto e le pessime condizioni climatiche della regione dello Yorkshire avevano messo a rischio la cronometro femminile, prevista per il pomeriggio: si parlava con insistenza di un rinvio a domattina, ma alla fine gli organizzatori hanno deciso di disputare comunque la prova oggi. La partenza è stata rinviata alle 16.20, perchè persiste la pioggia ma non c’è quel vento che aveva reso la prova U23 un autentico calvario: gli organizzatori hanno lavorato duramente per ”ridurre” le pozzanghere con delle idrovore e si corre, riducendo il tempo tra un’atleta e l’altra a un minuto. Vengono percorsi 30.3km da Ripon ad Harrogate, ricchi di strappi e saliscendi nonostante i soli 474m di dislivello, e le favorite sono ovviamente le olandesi, ma invece ecco la sorpresa. Una sorpresa che risponde al nome di Chloe Dygert, 22enne statunitense che aveva già conquistato cinque ori iridati su pista, e domina nettamente la cronometro mondiale, distruggendo ogni tipo di concorrenza. Tempo di 42’11” e 43.1km/h di media per la statunitense, che aveva tutt’altro passo e tutt’altra gamba rispetto alle avversarie sul vallonato percorso dello Yorkshire, e chiude coi crampi dopo una prova dominata, che le avrebbe consentito di arrivare nei venti tra gli U23. Oro alla Dygert, argento ad Anna van der Breggen che chiude a 1’32” e conquista il quarto secondo posto ai Mondiali, bronzo ad Annemiek van Vleuten, che abdica ed è terza a 1’52”. Quarta Amber Neben (+2’38”), davanti alla tedesca Klein (+2’40”), alla svizzera Reusser (+3’02”), alla statunitense Thomas (+3’12”) e a Lucinda Brand (+3’15”). Male le azzurre: Elisa Longo Borghini chiude a 4’36”, Vittoria Bussi a 6’28”.

CICLISMO, MONDIALI 2019: DOMANI TOCCA AGLI UOMINI

Dopo l’antipasto delle prove juniores, U23 e femminile, domani tocca alla cronometro maschile chiudere il quadro delle prove contro il tempo. Roglic, Campenaerts, Rohan Dennis e gli altri favoriti dovranno percorrere 54km da Northallerton ad Harrogate, con un percorso molto simile a quelli visti sin qui (molto mosso) e 670m di dislivello. L’Italia schiererà Edoardo Affini e Filippo Ganna, e difficilmente potrà inseguire una medaglia. Quest’oggi, tra l’altro, Davide Cassani ha annunciato ufficialmente gli otto che disputeranno la prova in linea domenica: Matteo Trentin (capitano), Sonny Colbrelli (co-capitano), Diego Ulissi, Davide Cimolai, Alberto Bettiol, Salvatore Puccio, Gianni Moscon e Giovanni Visconti, con Formolo e Sbaragli riserve.

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Marco Corradi
31 anni, un tesserino da pubblicista e una laurea specialistica in Lettere Moderne. Il calcio è la mia malattia, gli altri sport una passione che ho deciso di coltivare diventando uno degli Azzurri di Gloria. Collaboro con AlaNews e l'Interista

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