La seconda tappa incorona il neozelandese che si prende anche la prima posizione in classifica generale ai danni dell’italiano della Deceuninck-Quick Step.
Tra i favoritissimi sbuca Patrick Bevin. Il neozelandese si impone a sorpresa, ma con pieno merito nella seconda frazione del Tour Down Under, battendo in volata due pezzi da novanta del calibro di Caleb Ewan (Lotto Soudal), padrone di casa su queste strade, e Peter Sagan (Bora Hansgrohe). Il successo vale al corridore della CCC la leadership della classifica generale, superando così un Elia Viviani solo settimo sul traguardo. L’azzurro della Deceuninck-Quick Step rimane comunque secondo nella generale.
MOMENTO MAGICO
Bevin prosegue il suo “magic moment”: qualche settimana fa si era laureato anche campione nazionale a cronometro. Anche stavolta è questione di tempi azzeccati. Infatti nessuno ha la sua intuizione di seguire Luis Leon Sanchez nell’ultimo dei 122 chilometri della seconda frazione, accorciata rispetto al previsto a causa del forte caldo torrido. Il tempismo del neozelandese è perfetto e gli permette di superare lo spagnolo dell’Astana e di precedere sul traguardo di Angaston due dei favoriti odierni, Caleb Ewan e Peter Sagan. Piccola curiosità: nemmeno oggi la fuga è riuscita ad arrivare al traguardo. Le formazioni dei velocisti non concedono un metro agli attaccanti. Oggi ci hanno provato Artyom Zakharov (Astana), Jason Lea(UniSA-Australia), Jaime Castrillo (Movistar) e Matthieu Ladagnous (Groupama-FDJ) senza successo. La stagione è già partita con ritmi sostenuti e nessuno vuole fare regali. Tempi duri per gli outsider, ad eccezione di Patrick Bevin…
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