Il corridore della Lotto Soudal vince la quinta tappa, ma viene declassato per un’irregolarità commessa durante lo sprint. La vittoria passa al secondo classificato, il belga della UAE Emirates. Patrick Bevin resta al comando
La festa di Caleb Ewan è durata poche ore. Giusto il tempo di gustarsi il piacere di transitare per primo sul traguardo di Strathalbyn e di vedersi negare la gioia del successo a causa di un’irregolarità commessa nell’ultimo chilometro preparando lo sprint. I giudici hanno punito il mancato spazio minimo concesso agli avversari declassando il giovane corridore della Lotto Soudal all’ultimo posto dell’ordine d’arrivo. Così, il successo è andato a Jasper Philipsen (UAE Emirates), bravo a precedere al termine della quinta tappa Peter Sagan (Bora Hansgrohe) e Danny Van Poppel (Team Jumbo). Quinto Elia Viviani (Deceuninck-Quick Step). Sempre in testa alla classifica generale Patrick Bevin (CCC).
SORPRESA
Ewan vede sfumare il secondo acuto in questa edizione e, matematicamente, dà l’addio alla possibilità di conquistare la classifica a punti della corsa australiana. Per un giovane rammaricato, ce n’è un altro che esulta. Philipsen si sblocca alla prima vera esperienza con i big. Un anno fa, questo belga classe 1998 di belle speranze correva con gli Under 23, vincendo una tappa al Giro d’Italia di categoria. Un talento precoce, pronto a farsi notare nel corso dell’anno. Domani il gran finale della corsa: Patrick Bevin resta al comando, ma Daryl Impey (Mitchelton Scott) è in agguato, distante solamente 7 secondi. Attenzione anche a Luis Leon Sanchez (Astana) e a Richie Porte (Trek Segafredo), non distanti e validi scalatori. Gli italiani in lotta per la classifica generale sono Domenico Pozzovivo (Bahrain Merida) e Diego Ulissi (UAE Emirates). La salita di Willunga Hill sarà giudice della corsa.
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