Si chiude con un triplice trionfo la tappa di Coppa del Mondo di ginnastica ritmica in scena a Pesaro dal 13 al 15 aprile. Le farfalle di Emanuela Maccarini vincono nel concorso generale e nelle due gare di specialità.

Farfalle ginnastica ritmica. Fonte: Pagina Fb di Alessia Maurelli

 

LA MAGIA DELLE FARFALLE

Tre medaglie, tre ori e emozioni che volano in alto a riempire l’Adriatic Arena di Pesaro, trasformata per tre giorni nella foresta delle farfalle di Michoacan, in Messico, grazie alle ragazze di Emanuela Maccarini. Uno degli spettacoli più affascianti della natura con migliaia di farfalle che volano dal Canada e dagli Stati Uniti per raggiungere questa particolare località nella loro migrazione cambiano rotta e arrivano a Pesaro. Uno show che ha scaldato il pubblico marchigiano, a partire dall’esercizio a 5 cerchi nel concorso generale, coronato con uno stratosferico 21.200 per poi chiudere con quello a 3 palle e 2 funi che ha lasciato senza speranze di rimonta le avversarie e la conquista dell’oro nell’all-around. Le azzurre sono state premiate dalla giuria per la difficoltà degli esercizi e l’eleganza delle realizzazioni. Mancavano all’appello Bulgaria e le campionesse olimpiche della Russia si sono presentate con una squadra di riserve, ma i tre punti di distacco rifilati ala Bielorussia (seconda) e alle stesse russe (terze) hanno dimostrato tutto il valore delle ginnaste italiane.

 

DOPPIETTA DI SPECIALITA’

Alessia Maurelli, Martina Centofanti, Agnese Duranti, Anna Basta, Martina Santandrea e Letizia Cicconcelli concedono nuove emozioni nelle due gare di specialità di domenica. Si inizia con i 5 cerchi e sulle note de “Il lago dei cigni” le azzurre si migliorano ancora. I livelli di difficoltà di corpo e attrezzo sono sbalorditivi, come quelli di esecuzione e componente artistica portandole a 21.600 di risultato, troppo forti per le avversarie con Cina e Israele a seguire. Ottimo anche l’esercizio a 3 palle e 2 funi chiuso con 20.600 di punteggio e ancora una volta a distanza di sicurezza da tutte le altre con la Russia a 18.250 e la Cina a 17.550. Altri due ori che colorano le ali delle nostre farfalle. Sempre domenica sono andate in scena anche le finali individuali con Milena Baldassarri che ha conquistato il pass per la finale al nastro grazie al nono posto nell’all-around e al sesto punteggio in qualificazione. L’atleta della Fabriano migliora il suo punteggio chiudendo con un 17 tondo e mantenendo la sesta piazza. Prossima tappa a Tashkent in Uzbekistan il 20-22 aprile.

 

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Giulia Cannarella
Giornalista pubblicista, collaboratrice per Runner's World Italia. In precedenza redattrice per Agr-agenzia giornalistica radiotelevisiva e collaboratrice per la Gazzetta dello Sport inserto Milano-Lombardia

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