E’ il primo major di stagione, quello che regala la giacca verde, il prestigio, la gloria: l’Augusta Masters Uno degli eventi più attesi per gli appassionati di golf. La prima giornata ha visto diversi colpi di scena ma, il più grande, è stato il ritiro di Dustin Johnson, per una caduta dalle scale

L'esultanza di Charley Hoffman dopo l'ennesimo birdie nel primo giorno di gara all'Augusta Masters

Primo round, tra conferme e…cadute

E’ cominciato l?Augusta Masters. Dopo il maltempo e la cancellazione del classico “Par 3 contest” il primo major di stagione ha preso il via nella giornata di ieri. Tra conferme e colpi di scena il primo giorno è stato però monopolizzato dalla notizia che tutti temevano: Dustin Johnson si ritira. Uno dei grandi favoriti per la vittoria finale, ed il giocatore più in forma del circuito è stato costretto a dare forfait per una caduta dalle scale che lo ha messo KO. Niente di preoccupante, solo una forte botta alla schiena dalla quale ha provato a recuperare, senza successo. E’ arrivata poco prima dell’inizio l’ufficialità, Dustin Johnson non può lottare per la sua prima giacca verde. Tra lo stupore ed il dispiacere generale per la venuta meno di uno dei golfisti più attesi sui green in Georgia si è partiti.

Lo score del primo round

Alle 14.00 ora locale i vari golfisti si sono succeduti sul T1 di quello che, a detta di molti, è il campo più difficile del circuito. Precisi come un orologio svizzero si è partiti con Henley a fare il primo colpo e, dopo di lui, in rapida successione, sono partiti tutti gli altri. Tanti par, pochi birdie, questo è stato il leitmotiv di giornata. Emozione e difficoltà che un campo storico come questo comportano hanno portato molti golfisti a sbagliare parecchio, specialmente sui green rapidissimi con l’andare avanti nella giornata. Dopo le prime 18 buche solo in undici sono sotto il par. A comandare, con uno splendido score di -7 c’è l’americano Hoffman che ha completato il primo giro in soli 65 colpi. Ma la strada è ancora lunga e impervia per lui, perchè gli avversari di certo non mollano. McGirt e Westwood sono secondo e terzo rispettivamente con -3 e -2 sul par. Mickelson, Garcia e Rose sono appaiati con uno score di -1 sul par. Rory McIlroy poco dietro, in par. Male l’unico italiano in corsa, Francesco Molinari, che ha fatto segnare un pesante +6, nella giornata odierna dovrà cambiare marcia per cercare quello che, al momento, sembra un probabilissimo taglio. Alle 21 italiane, il via al secondo giro dell’Augusta Masters

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