In Francia si affrontano le selezioni di Europa e Stati Uniti, vincitori dell’ultima edizione. In campo anche Francesco Molinari: “Probabilmente è il miglior team in cui abbia mai giocato”

GettyImages-153120987

Francesco Molinari, 35 anni, festeggia con i compagni la vittoria nella Ryder Cup 2012 a Medinah (fonte: rydercup.com)

AL VIA LA RYDER CUP IN FRANCIA

Al via la 42ª edizione della Ryder Cup, il trofeo golfistico messo in palio dalla PGA of America e dallo European Tour, e che quest’anno si disputerà sul percorso di Le Golf National di Guyancourt (Francia) dal 28 al 30 settembre.

In questa edizione la selezione americana, detentrice del trofeo, schiererà sul green Rickie Fowler, Dustin Johnson, Brooks Koepka, Patrick Reed, Webb Simpson, Jordan Spieth, Justin Thomas e Bubba Watson, insieme alle wild card Bryson DeChambeau, Tony Finau, Phil Mickelson e Tiger Woods, assegnate dal capitano Jim Furyk. Il team europeo, diretto da Thomas Bjørn, proverà a riconquistare la coppa con Tommy Fleetwood, Tyrrell Hatton, Rory McIllroy, Alex Noren, Thorbjørn Olesen, Jon Rahm, Justin Rose insieme alle wild card Paul Casey, Sergio Garcia, Ian Poulter e Henrik Stenson. Nella formazione continentale anche Francesco Molinari, già presente nelle edizioni del 2010 (allora insieme al fratello Edoardo) e del 2012, entrambe appannaggio della selezione europea, forte dei tre titoli stagionali tra cui la vittoria nell’Open Championship.

VOGLIA DI RIVALSA PER TUTTI

Entrambi i team cercano una rivalsa sull’altro. La squadra europea dovrà riscattarsi dalla sconfitta del 2016, gli Stati Uniti dovranno ritrovare la vittoria sul vecchio continente, dove non vincono da 25 anni. Jim Furyk però non si fa illusioni: “Non sarà comunque facile, perché la maggioranza degli spettatori tiferà giustamente per l’Europa e sappiamo quanto sia importante la spinta del pubblico. È un ostacolo che conosciamo bene e che dovremo superare”. Idee chiare anche nella testa di Thomas Bjørn: “Per vincere tutti dovranno dare il massimo, però non abbiamo paura di nessuno. Sul campo non andranno singoli elementi, ma ci sarà una formazione compatta”. Dello stesso avviso Francesco Molinari, che si sbilancia addirittura sulla propria squadra: “Ci sono dodici giocatori in grado di esprimere un grande golf. Probabilmente è il miglior team Europe in cui abbia mai giocato“. Parole anche sulla presenza del ritrovato Tiger Woods: “È sicuramente bello essere in campo con lui, ma è piuttosto difficile affermare che mi piacerebbe affrontarlo nuovamente. Sono però contento che sia tornato a vincere dopo tutto quello che ha passato”.

ULTIME NOTIZIE SPORTIVE AGGIORNATE SU AZZURRI DI GLORIA

News di sport a cinque cerchi tutti i giorni sul nostro sito.
Scopri tutte le ultime notizie di golf anche sui nostri social: Facebook,TwitterInstagramYouTube e Google +.

Stefano Sfondrini
Radio per lavoro, ma non emetto sentenze. Bevo caffè senza zucchero perché ho capito che "amare significa poco dolci" [San Galli, protettore degli umoristi]

Potrebbero anche piacerti...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Altro in:Golf