Gli atleti azzurri chiudono in bellezza gli Europei di nuoto paralimpico a Dublino, incantando tutti e raggiungendo nuovi record: è l’esplosione definitiva di un movimento che manda 24 atleti (su 28 convocati) sul podio. Il bilancio della manifestazione. 

Europei nuoto paralimpico

EUROPEI NUOTO PARALIMPICO: LE ULTIME MEDAGLIE DALLA VASCA DI DUBLINO

L’Italia aveva festeggiato molte medaglie nella giornata di ieri, penultimo atto degli Europei di nuoto paralimpico che si sono tenuti durante la settimana a Dublino, ma ha deciso di strafare e chiudere in bellezza nell’ultima giornata di gare. Il primo podio è arrivato da Federico Morlacchi, che è arrivato terzo nei 100 rana categoria SB8 e ha proseguito la propria serie di podi, centrando anche il record italiano. Bronzo anche per Salvatore Urso nei 100 farfalla categoria S11, mentre Stefano Raimondi è d’argento nei 100sl categoria S10. E poi arrivano gli ori: domina Giulia Ghiretti nei 50 farfalla categoria S5, è superlativa Carlotta Gilli nei 50sl categoria S13, col 4° oro nel suo primo europeo. Oro anche per Alessia Berra nei 100 farfalla categoria S12, e per Simone Barlaam nei 50sl categoria S9, con tanto di record del mondo col tempo di 25” netti: la giornata si chiude in bellezza con la staffetta 4×100 mista 34 punti. Barlaam, Raimondi, Morlacchi e Bicelli chiudono secondi alle spalle dell’Ucraina, che però sbaglia una frazione invertendo gli stili e viene squalificata: oro dunque agli azzurri, che chiudono con 74 medaglie complessive (anche se per qualche ora il sito della manifestazione ce ne ha assegnate 72) e un bilancio di 29 ori, 23 argenti e 22 bronzi in un Europeo dai mille record.

L’errore del sito degli Europei di Dublino: le medaglie azzurre sono 74, non 72

EUROPEI NUOTO PARALIMPICO: L’ESTASI AZZURRA, NUMERI MAI VISTI PRIMA D’ORA

72 medaglie con 28 ori, 23 argenti e 21 bronzi: quasi il doppio delle medaglie ottenute nei Mondiali da record di Città del Messico 2017 (38). E l’Italia è di nuovo da record in Irlanda: oltre ai podi, e a un medagliere che ci vede secondi solo all’inarrivabile Ucraina (33 ori, 44 argenti, 29 bronzi: 102 medaglie), l’Italia mette a segno sei record mondiali e due primati europei, ma soprattutto porta a medaglia la bellezza di 24 atleti sui 28 convocati per questa strepitosa manifestazione internazionale. È un’Italia da urlo, che cresce e trova costantemente talenti da coltivare e coccolare in vista di Tokyo 2020, rassegna che dovrebbe vederci nel gotha del nuoto paralimpico mondiale, visto che questa nazionale è quantomeno da top-5 iridata, quand’anche qualcosa in più.

Non stiamo esagerando nel lodare gli azzurri, perchè va ricordato che questo movimento ha fatto passi in avanti giganteschi in meno di un decennio. Negli Europei di Reykjavik 2009, l’Italia conquistò solo sei medaglie. Nella storia europea del nuoto paralimpico, prima della rassegna trionfale di Dublino 2018, ne aveva conquistate in tutto 68 (34 negli Europei di Funchal 2016) e ora ne porta a casa 74 in una sola edizione: stiamo parlando di una crescita stratosferica, esponenziale, bellissima da vedere e raccontare. L’Italia vincente ha tanti volti, su tutti quello di Federico Morlacchi, che conquista tre ori, un argento e due bronzi individuali, senza contare le medaglie nelle staffette: sei medaglie anche per Raimondi (un oro, 2 argenti e tre bronzi) e medaglie multiple per tantissimi big (compresa Monica Boggioni), ma il volto di questi Europei insieme a Fedelfino è quello di Carlotta Gilli. La nuotatrice di Moncalieri, classe 2001, era al primo Europeo e conquista quattro ori, vincendo tutte le gare disputate: è lei il volto nuovo dell’Italia paralimpica, e può solo crescere, come possono solo crescere Fantin e Barlaam.

Di seguito tutte le 72 medaglie azzurre, divise per metallo.

ORO (29): Francesco Bocciardo 100 rana maschili SB5, Stefano Raimondi 100 rana maschili SB9, Federico Morlacchi 100 farfalla S9, Simone Barlaam 100sl S9, Francesco Bocciardo 200sl S5, Staffetta 4x100sl U 34pti, Antonio Fantin 100sl S5, Efrem Morelli 50 rana SB3, Vincenzo Boni 50sl S3, Carlotta Gilli 200mx SM13, Xenia Palazzo 200mx SM8, Arjola Trimi 50sl S4, Arjola Trimi 50 rana SB3, Federico Bicelli 100sl S7, Vincenzo Boni 200sl S3, Federico Morlacchi 400sl S9, Federico Morlacchi 200mx SM9, Vincenzo Boni 50do S3, Staffetta 4x50sl mista 20pti, Carlotta Gilli 100sl S13, Carlotta Gilli 100 dorso S13, Xenia Palazzo 400sl S8, Antonio Fantin 50sl S5, Alessia Berra 100 farfalla S12, Carlotta Gilli 50sl S13, Giulia Ghiretti 50 farfalla S5, 4×100 mista U 34pti, Simone Barlaam 50sl S9, Monica Boggioni 200mx SM5.

ARGENTO (23): Stefano Raimondi 100 dorso S10, Marco Dolfin 100 rana SB5, Simone Barlaam 100 farfalla S9, Antonio Fantin 200sl S5, Salvatore Urso 400sl S11, Gioele Ciampricotti 400sl S8, Antonio Fantin 50 dorso S5, Giulia Ghiretti 100 rana SB4, Monica Boggioni 200sl S5, Cecilia Camellini 400sl S11, Xenia Palazzo 50sl S8, Staffetta 4×50 mista mista 20pti, Giulia Ghiretti 100 rana SB4, Monica Boggioni 50sl S5, Alessia Berra 200mx SM12, Xenia Palazzo 100sl S8, Monica Boggioni 100sl S5, Alessia Berra 100sl S12, Cecilia Camellini 100 dorso S11, Francesco Bocciardo 50sl S5, Federico Bicelli 100 dorso S7, Efrem Morelli 150mx SM4, Stefano Raimondi 100sl S10.

BRONZO (22): Riccardo Menciotti 100 rana SB10, Federico Morlacchi 100sl S9, Stefano Raimondi 400sl S10, Riccardo Menciotti 200mx SM10, Stefano Raimondi 400sl S10, Francesco Bettella 50 dorso S2, Stefano Raimondi 50sl S10, Federico Bicelli 50sl S7, Alessia Berra 100 dorso S12, Monica Boggioni 100 rana SB4, Arjola Trimi 200sl S5, Martina Rabbolini 400sl S11, Alessia Berra 400sl S12, Monica Boggioni 50 dorso S5, Alessia Berra 50sl S12, Staffetta 4x100sl mista, Alessia Scortechini 100 farfalla S10, Cecilia Camellini 100sl S11, Alessia Scortechini 50sl S10, Federico Morlacchi 100 rana SB8, Salvatore Urso 100 farfalla S11, Giulia Ghiretti 200mx SM5.

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Marco Corradi
31 anni, un tesserino da pubblicista e una laurea specialistica in Lettere Moderne. Il calcio è la mia malattia, gli altri sport una passione che ho deciso di coltivare diventando uno degli Azzurri di Gloria. Collaboro con AlaNews e l'Interista

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