Ottime prestazioni per i portacolori azzurri nell’ultima tappa delle FINA Champions Swim Series: Margherita Panzieri e Gabriele Detti portano a cinque le vittorie italiane nella competizione. Tutti i risultati

foto Federnuoto/Andrea Masini/DBM

NUOTO, FINA CHAMPIONS SWIM SERIES: OTTIMA ITALIA A INDIANAPOLIS

L’Italia continua a comportarsi nel migliore dei modi nelle FINA Champions Swim Series, competizione che vede gareggiare i campioni del mondo, i primatisti al mondo e i campioni europei delle varie distanze, mettendo a confronto il gotha del nuoto mondiale. A Indianapolis, nella tappa conclusiva, gli azzurri schieravano Margherita Panziera, Piero Codia, Fabio Scozzoli e Gabriele Detti, che si sono sicuramente distinti. Superlativa Margherita, che aveva ottenuto il miglior crono stagionale nei 200 dorso agli Assoluti di Riccione e si è scatenata nella città statunitense: dopo tre vasche di relativo controllo, Margherita Panziera si è scatenata con un’ultima vasca da 31”36, andando a prendere e superare Katinka Hosszu e la canadese Masse. Ha vinto col tempo di 2.06.64, precedendo di tre decimi la Iron Lady e ottenendo l’ennesimo crono di livello. Nei 100 dorso, la distanza meno apprezzata, l’azzurra chiude seconda a tre decimi dalla Masse, lanciando un altro segnale e chiudendo in 59”45. Ottimo anche Gabriele Detti, che dopo tre settimane e mezzo di altura sfodera un grande ritmo: nei 200sl arriva terzo in 1.47.29, alle spalle di Rapsys (1.45.56) e Haas (1.47.09), nei 400sl vince con una splendida rimonta, portando a cinque i trionfi italiani. Al via c’erano Romanchuk e Rapsys, che parte forte, mettendo tra sè e gli altri mezzo secondo: distacchi cristallizzati fino all’ultima vasca, dove Detti piazza un finale leggendario e rimonta, superando il lituano. Vittoria per l’azzurro in 3.46.13, con 10/100 su Rapsys: terzo Romanchuk davanti ad Haas. Un bel segnale per Detti, che guadagna 10mila dollari di premio e lancia un segnale in ottica-Mondiali. Podio anche per Piero Codia, secondo in 52.22 nei 100 farfalla vinti da Andrew (51.87). Terzo nei 50 rana, invece, Fabio Scozzoli col crono di 27.40: vittoria a Gomes Junior (26.60) davanti a Felipe Lima (26.72). 

NUOTO, FINA CHAMPIONS SWIM SERIES: GLI ALTRI RISULTATI

Tanti risultati di valore nelle altre gare. Lilly King vince 50 e 200 rana, battendo in entrambe le gare Yuliya Efimova. Vittorie anche per Sarah Sjostrom, che conquista i 100 farfalla col miglior tempo mondiale stagionale (56.42) davanti a Dahlia e Oleksiak, e i 100sl: 52”97 il suo crono, che le consente di battere Blume e Kromowidjojo. Doppietta anche per Chad Kalisz, che vince due gare tutte autoctone: 200 farfalla e 200 misti, con ottimi tempi. Superlativo Morozov, che vince i 50sl in 21”65, mentre il brasiliano Santos vince i 50 farfalla a quasi 40 anni, e i 50 dorso femminili vedono l’ex aequo tra Masse e Fesikova (28”20). Nei 100 dorso podio tutto USA, con Murphy vincitore davanti a Grevers e Pebley: dominio USA anche nei 400sl, vinti da Leah Smith, mentre Cody Miller ha vinto i 100 rana (59”26) davanti a Kamminga e Chupkov. Una sola vittoria, e nella giornata di domenica, invece, per Katinka Hosszu: la Iron Lady ha vinto i 200mx in 2.08.50, precedendo di 11/100 la canadese Pickrem. La domenica vede anche le sconfitte di Sjostrom, seconda nei 50sl dietro Blume e terza nei 200sl dietro Oleksiak (1.57.18) e Smith: la svedese si consola vincendo i 50 farfalla in 25”48 e chiudendo con 12 vittorie in questa competizione. Vittorie statunitensi invece nei 200 dorso maschili (Pebley), nei 50 dorso (Grevers), nei 200 farfalla (Flickinger batte Hosszu) e nei 100 rana, col terzo successo di Lilly King davanti a Efimova. Infine, vittoria per il belga Timmers nei 100sl in 48”36, e successo per Chupkov nei 200 rana. 

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Marco Corradi
31 anni, un tesserino da pubblicista e una laurea specialistica in Lettere Moderne. Il calcio è la mia malattia, gli altri sport una passione che ho deciso di coltivare diventando uno degli Azzurri di Gloria. Collaboro con AlaNews e l'Interista

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