Ieri 20 maggio è stato il compleanno del pallavolista più medagliato ai Giochi Olimpici, ripercorriamo la sua carriera.

FONTE: pagina Fb di Samuele Papi

SAMUELE PAPI IL PALLAVOLISTA PIÙ MEDAGLIATO ALLE OLIMPIADI

Ieri 20 maggio è stato il compleanno di Samuele Papi, ex giocatore di pallavolo nel ruolo di schiacciatore che ha legato la sua carriera soprattutto a Cuneo, Treviso e a Piacenza oltre all’azzurro della nazionale. 

L’ESORDIO

Samuele nasce ad Ancona nel 1973 e muove i primi passi nella pallavolo che conta nella stagione 1990/1991, quando a 17 anni, esordisce in Serie A1 nella pallavolo Falconara. La squadra marchigiana è la sua casa per quattro stagioni dove Papi può fare gavetta, ma si vede che ha la stoffa del campione. 

Nel 1993, esattamente il 15 dicembre, all’età di 20 anni viene chiamato in nazionale dove esordisce durante l’All Star Game, con la casacca azzurra collezionerà ben 339 presenza e 3543 punti. 

I PRIMI RICONOSCIMENTI

Le stagioni 1992/1993 e 1993/1994 sono per Samuele molto prolifiche e gli valgono il premio come miglior giocatore U23 italiano in Serie A1, un buon modo per entrare nella pallavolo dei grandi, senza paura e schiacciando a terra qualsiasi pallone gli arrivasse.

CUNEO: L’INIZIO DELLE VITTORIE

La stagione 1994/1995 segna il passaggio di Papi a Cuneo, dove gioca per quattro stagioni, mettendo in bacheca una Coppa Italia, una Supercoppa Italiana, due Coppe delle Coppe, una Coppa CEV e due Supercoppe Europee.

SISLEY TREVISO 13 ANNI DI AMORE E SCHIACCIATE

Nella stagione 1998/1999 Papi si lega alla Sisley Volley Treviso. Tredici stagioni ricche di vittorie per lo schiacciatore marchigiano che arricchisce la sua bacheca: sei scudetti, quattro Coppe Italia e sette Suercoppe Italiane.

Al suo arrivo a Treviso a Samuele mancano vittorie in campo europeo con i club, ma ben presto arrivano anche quelle e lo schiacciatore vince tre Champions League, una Supercoppa Europea, una Coppa CEV nella stagione 2002/2003 che però è l’antenata della Challenge Cup odierna e una Coppa CEV (come è intesa oggi) nell’annata 2010/2011.

GLI ULTIMI ANNI A PIACENZA

Ma la parola ritiro non è contemplata nel dizonario di Papi che gioca per altre altre cinque stagioni, questa volta la squadra che lo accoglie è Piacenza. Passano gli anni ma Samuele non perde il vizio della vittoria e aggiunge, alla sua già ricchissima bacheca, un’altra Challenge Cup e un’altra Coppa Italia.

LA STORIA AZZURRA DI Samuele Papi

Con la nazionale Azzurra Papi gioca e vince tantissime medaglie entrando anche nella storia ma andiamo per ordine: nei campionati europei Samuele ha vinto 3 medaglie d’oro, un argento e un bronzo. Nella Coppa del Mondo due ori, un argento e un bronzo. Alla World League ben cinque ori, due argenti e un bronzo. Si è messo in bacheca anche due ori ai Mondiali

Ma è con le Olimpiadi che Samuele Papi è entrato nella storia: argento ad Atlanta ’96, bronzo a Sydney 2000, argento ad Atene 2004, già un bel bottino. Lo schiacciatore nel 2004 lascia la nazionale.

Passano otto lunghi anni e Samuele risponde presente all’appuntamento con la storia. Olimpiadi di Londra 2012 coach Berruto lo chiama in nazionale e conquistando il bronzo diventa il pallavolista più medagliato alle Olimpiadi (4 medaglie) insieme al russo Tetyukhine e al brasiliano Santos.

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