I risultati e la cronaca dei match della 4^ giornata di Volley Champions League 2019.
LUBE PROMETTE MANTIENE CONTRO IL KARLOVARSKO
La quarta giornata di Champions League 2019 inizia meravigliosamente: la Cucine Lube Civitanova rispetta il pronostico all’Eurosuole Forum e raggiunge il quarto 3-0 consecutivo contro la squadra ceca del Karlovarsko. In anticipo di due turni, la formazione marchigiana conquista (solo a livello artimentico) il primo posto della competizione europea seguiti da Modena e il Zaska. In ogni caso il k.o. dei canarini contro gli avversari polacchi (3-1) rende irraggiungibile Civitanova che, con un quoziente set di 12 set vinti, rimarrebbe in testa in caso di sconfitta nelle prossime due gare.
La quarta partita consecutiva tutta a favore del club italiano che non lascia nulla al caso ed impone il suo ritmo serrato all’avversario. Nonostante l’assenza di Osmany Juantorena, fermo per un’infortunio, Tsvetan Sokolov e compagni portano avanti la partita senza particolari problemi, prevalendo in tutti i fondamentali.
PERUGIA FIRMA IL QUARTO SUCCESSO IN CHAMPIONS LEAGUE
Quarta vittoria consecutiva anche per la Sir Safety Perugia. Il minuto di raccoglimento per Leonardo Cenci, l’atleta perugino che ha affrontato due maratone nonostante fosse malato di tumore e per questo deceduto nella mattinata del 30 gennaio 2019, ha dato inizio al match.
In prima battuta Perugia sferra attacchi decisivi che portano all’allungo grazie a 7 punti di Alexander Atanasijevic. Verso la fine il Tours torna sotto sul 20-19 ma Leon e De Cecco decidono di caricarsi la squadra sule spalle e portarla fino alla fine (25-20). Stessa cosa nel secondo parziale: questa volta la squadra marchigiana viene trascinata da un eccellente Filippo Lanza e nel finale, nonostante una reazione dell’avversaria, il club italiano chiude con un attacco del centrale Podrascanin (25-20).
MODENA NON HA FORTUNA IN CHAMPIONS. TRONFA IL ZAKSA
Modena si lascia andare in casa della squadra polacca dello Zaksa. Ora entrambe le squadre si trovano al secondo in classifica della competizione. Una sconfitta pesante se si parla di qualificazione ai quarti (per ogni girone passano solo le tre migliori seconde). Modena mette in campo la formazione titolare: parte quindi Micah Christenson in regia che usa bene il compagno Ivan Zaytsev forte in attacco e nella fase difensiva a muro (5 muri punto soprattutto sul campione del mondo Sliwka). Ma tutto questo non basta, soprattutto seguendo un servizio debole e inefficace da parte di Modena. Di contro, uno Zaksa regolre, pronto che macina punti fino all’ultimo set.
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