Volley Mondiali Femminili: primo set in cui soffriamo e perdiamo, la svolta nel secondo e la grinta nel terzo e nel quarto. L’Italia fa quello che sa fare meglio in questi Mondiali: vincere. Final six raggiunte. 

 

Bosetti in azione
FONTE: Pagina Twitter ufficiale Volley World (@FIVBVolleyball)

 

RUSSIA TRAVOLTA E QUESTA VITTORIA VALE LE FINAL SIX

L’Italia piazza l’ottava meraviglia conquistandosi il pass per le Final Six. Battuta la Russia per 3-1 (22-25, 25-20, 25-18, 25-22). Una partita iniziata male per le Azzurre che perdono il primo set e soffrono un po’ di pressione. La svolta nel secondo set con otto punti consecutivi che fanno volare le ragazze di Mazzanti alla conquista del set che vale il pareggio, poi la solita Italia, bella e convincente.

Partita importantissima ad Osaka dove serviva vincere tre set per conquistare le Final Six, le Azzurre ci riescono dopo aver sofferto nel primo e riuscendo a raddrizzare il secondo che si stava incanalando su binari russi. Chirichella e compagne tirano fuori la grinta che serve per mettere sotto la Russia, per conquistare un match per nulla facile alla vigilia.

Si tornerà in campo già domani per l’ultima partita della seconda fase, sempre ad Osaka, dove affronteremo gli USA con l’obiettivo di vincere ancora per evitare la Serbia, l’altra squadra a punteggio pieno. Il match inizierà alle 9.10 italiane e sarà visibile su Rai 2.

 

PRIMO SET

Partono bene le Azzurre che grazie ad una invasione russa si portano sul 5-3. Il primo tempo di Fetisova è vincente e regala il pareggio alle russe (7-7). La Russia sembra crederci di più e la schiacciata di Voronkova è vincente grazie anche al tocco del muro azzurro (12-9). La partita prosegue poi tra pareggi dell’Italia e allunghi russi, come nel caso della fast di Chirichella che ci porta sul 15-15, il challenge richiesto da Mazzanti per il tocco del muro su Bosetti dice ‘no touch’ e quindi le russe si portano sul 19-16. Parubets vola e schiaccia in mezzo al muro per il 22-20 russo. Poi l’asse Starseva-Voronkova nette giù i punti che valgono il set point e il set, si chiude col risultto di 25-22 Russia.

SECONDO SET

Partono forti le nostre avversarie che si portano subito sul 6-3 grazie all’ace di Biryukova Prova a reagire l’Italia ma sembra soffrire, non avere la solita grinta, la battuta di Chirichella è lunga e restiamo meno tre (5-8). Egonu con un pallonetto prova ad accorciare le distanze ma restiamo sotto (6-10). Biryukova schiaccia il pallone del 14-10 russo. La solita Egonu schiaccia forte e conquista un punto grazie a tocco del muro ma restiamo sotto (12-16). Voronkova in diagonle è una sentenza, il set sembra dirigersi verso le russe. Poi la svolta, nelle Azzurre scatta qualcosa. Otto punti consecutivi, Egonu, Sylla, Danesi e gli errori russi ci portano sul 23-19, il match cambia radicalmente, le Azzurre escono dal tunnel della pressione e ci entrano le russe. Il primo tempo di Danesi vale il 24-20, poi Egonu si mette in proprio e con un muro fantastico ci regala il 25-20 ed è 1-1.

TERZO SET

L’italia ne ha di più e si vede, pronti via ci portiamo sul 5-2 grazie ad un aiutino delle nostre avversarie. La Russia però riesce a pareggiarla (6-6) con un mani out del muro Azzurro. Bosetti piazza l’ace dell’11-8 a questo punto inizia la scalata verso la conquista del set. Egonu schiaccia benissimo il pallone che le viene alzato da Carlotta Cambi ed è 15-10 Italia. La Russia non riesce a reagire e con un’invasione ci regala il punto del 17-12. Danesi a muro è una sicurezza (20-14). La schiacciata russa sembra fuori ma il challenge chiamato dale nostre avversarie dà loro ragione, palla sulla riga, quindi dentro ed è 21-16 Italia. Poi Egonu chiude il set, prima schiacciando fortissimo il bellissimo pallone azatole da Cambi per il set point e poi andando a piazzare l’ace decisivo per la vittoria del set, 2-1.

QUARTO SET

Set della verità, da una parte una squadra rinata che vuole portare a casa il match dall’altra la voglia di pareggiare i set e portarla al tie break. Parte bene la Russia che grazie alla battuta a rete di Egonu si porta sul 4-2. Parubets restituisce il favore, 5-5. Sbaglia Carlotta Cambi e la Russia si porta sul 9-6. Però l’Italia ci crede, non si disunisce e continua a giocare. La tagliata diagonale di Egonu non lascia scampo alla difesa russa, peròle nostre avversarie restano in vantaggio (11-9). Chirichella prende l’ascensore e mura una schiacciata russa per il pareggio Azzurro: 12-12. Grazie ad Egonu ci portiamo sul più due (14-12), poi regaliamo il pareggio con una battuta a rete e una ricezione non delle migliori. Si continua a giocare punto a punto finchè l’Italia piazza tre punti consecutivi che valgono il 20-17. Poi fa tutto Egonu, prima sbaglia la schiacciata, poi mette giù quella dopo e si presenta in battuta: missile nel campo russo, l’arbitro fischia la palla out, Mazzanti non ci sta chiama il challenge, la palla pizzica la linea laterale quel tanto che basta a Paola per trovare l’ace (22-19). La Russia ci annulla tre match point, ma ci regala la partita con una battuta out.

 

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