Terza giornata di 6 Nazioni e terza sconfitta per la nazionale italiana: la Scozia si impone a Roma per 0-17. Cade anche l’Under 20, mentre il Coronavirus ferma la selezione femminile.

Nonostante il muro azzurro dell’Olimpico, cade ancora l’Italia del rugby nel 6 Nazioni (foto FB Federazione Italiana Rugby)

RUGBY, 6 NAZIONI: TERZO WEEKEND DA DIMENTICARE PER L’ITALIA

L’Italrugby non inverte la rotta al 6 Nazioni, e tra le mura amiche dello stadio Olimpico di Roma arriva la sconfitta per 0-17 anche contro la Scozia. Una sconfitta che fa male e che lascia l’amaro in bocca ai 54mila spettatori romani. Gli azzurri hanno mantenuto il possesso e il dominio territoriale per lunghi tratti del match, senza mai concretizzare però un’azione offensiva. Dall’altro canto una Scozia che ha saputo attendere i momenti giusti per far male alla difesa azzurra: lo 0-5 di fine primo tempo si trasforma così nello 0-17 finale, che tradotto significa venticinquesima sconfitta consecutiva e cucchiaio di legno molto più vicino.

Niente da fare nemmeno per l’Under 20: gli azzurrini sono stati avanti per lunghi tratti del match, ma nel finale è arrivato il sorpasso definitivo della Scozia, con il punteggio che dice 29-30. L’Italia era riuscita anche a portarsi a 11 lunghezze dagli avversari, ma alla lunga gli errori hanno riportato in partita la Scozia che a cinque minuti dalla fine ha messo a segno il sorpasso decisivo.

Non ha giocato invece la selezione femminile: il match in programma domenica pomeriggio a Legnano è stato annullato, come numerosi eventi sportivi, per l’allarme Coronavirus.

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Gabriele Burini
Studente di lingue e culture straniere all'Università di Perugia. Volevo fare il calciatore, mi sono dovuto accontentare di raccontare lo sport

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