Si chiude il primo weekend per l’Italrugby nel 6 Nazioni: male la squadra maschile, che si arrende in terra scozzese. Bene invece le donne e l’Under 20, entrambi vincenti.

I tifosi italiani al seguito della Nazionale in Scozia (foto FB Federazione Italiana Rugby)

6 NAZIONI: SCONFITTA IN CAMPO SCOZZESE PER L’ITALIA

Primo weekend di 6 Nazioni che va in archivio per l’Italia del Rugby: in terra scozzese la squadra guidata da Conor O’Shea si arrende ai padroni di casa per 33-20.

Azzurri che iniziano il match con una buona prestazione in fase difensiva grazie alle chiusure di Allan e Hayward, ma nonostante il forcing della Scozia è proprio l’Italia a passare in vantaggio con un piazzato al decimo minuto dello stesso Allan. Vantaggio che però dura poco, visto che la Scozia torna subito in partita con la meta, non trasformata, di Kinghorn su grande giocata di Russell: 5-3 per i padroni di casa dopo 11 minuti.

Scozia che mantiene sempre il pallino del gioco e consolida il proprio vantaggio grazie ad un errore di Castello, che a pochi metri dalla propria linea di meta commette un in avanti e porta a una mischia dalla quale la Scozia trova la meta che vale il 12-3.

I padroni di casa, molto superiori in fase offensiva rispetto agli azzurri, non vanno mai in difficoltà. L’Italia prova a tornare in avanti verso la fine del primo parziale, ma dopo un gran calcio in rimessa laterale di Hayward la Scozia riesce a salvare la touche e ad evitare un possibile pericolo.

Le squadre vanno al riposo con la Scozia che conduce per 12-3.

Secondo tempo che si apre subito con una meta trasformata da parte di Hogg, che porta i padroni di casa sul 19-3. La Scozia continua a mettere in difficoltà gli azzurri, e al 54° arriva la terza meta di Kinghorn che porta il parziale sul 26-3.

Gap che aumenta ancora al 62°, quando Harris trasforma in meta un’azione individuale per vie centrali di Hogg, condizionata da un buco difensivo azzurro: 33-3 e Scozia padrona assoluta del match.

L’Italia riesce ad accorciare al 70° grazie ad una meta trasformata da Palazzani, dopo l’ammonizione di Berghan, che porta gli azzurri in doppia cifra: 33-10. La Scozia si rilassa e gli azzurri ne approfittano al 75° ed al 78°. Padovani trasforma in meta un’ottima giocata del neo entrato Ruzza (non trasformata poi da McKinley). L’azione si ripete con gli stessi interpreti tre minuti più tardi, quando è sempre Padovani a trasformare in meta l’azione di Ruzza con McKinley che poi non trasforma.

Match che si chiude quindi sul 33-20: molto bene Russell, Kinghorn e Hogg per gli scozzesi, mentre per l’Italia una nota di merito va fatta per Ruzza e Hayward. Vittoria più che meritata per la Scozia, in pieno controllo del match fino all’ammonizione che ha riportato l’Italia in partita nei dieci minuti finali.

6 NAZIONI: VITTORIA PER LE DONNE E L’UNDER 20

Se la vittoria non arriva in campo maschile, si apre con il risultato pieno il 6 Nazioni della squadra femminile e della squadra Under 20. Le azzurre giocano una buona partita e sconfiggono la Scozia per 7-28, grazie alle mete di Arrighetti, Franco, Rigoni e Giordano e alle trasformazioni di Sillari.

Molto bene anche la squadra Under 20, che sempre in terra scozzese sconfigge i padroni di casa per 22-32- Sugli scudi Nocera, Taddia, Mori, Trulla e Garbisi.

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Gabriele Burini
Studente di lingue e culture straniere all'Università di Perugia. Volevo fare il calciatore, mi sono dovuto accontentare di raccontare lo sport

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