Va decisamente male per l’ItalRugby. Nei sorteggi per il Mondiale 2019 di Rugby, infatti, sarà inserita nel gruppo B, insieme alle corazzate Nuova Zelanda e Sud Africa.
La Nazionale italiana di Rugby (Fonte FB @Federugby)
Nella mattinata di oggi è andato in scena il sorteggio per determinare la composizione dei gironi del Mondiale di Rugby, che si terrà a Kyoto tra settembre e ottobre 2019. L’Italia, come già detto, è stata inserita nel Pool B, insieme ai campioni in carica della Nuova Zelanda e i campioni del Sud Africa (giunti terzi nel Mondiale del 2015).
Non perdiamo la speranza comunque: nonostante la forza nettamente superiore di queste due team, l’Italia è riuscita a battere i sudafricani 20-18 nel test match dello scorso novembre, anche se poi venne umiliata dai neozelandesi per 68-10. L’obbiettivo minimo sarà quello di arrivare terzi nel girone, per staccare il pass per il Mondiale del 2023.
Insieme alle due squadre dell’emisfero meridionale, saranno inserite anche la prima classificata del campionato africano (dovrebbe trattarsi della Namibia), insieme alla squadra ripescata, che è ancora da determinarsi siccome salterà fuori da ben 4 possibili squadre (seconda Africa Cup, vincente playoff asiatico-oceaniano, perdente playoff euro-oceaniano, perdente spareggio panamericano).
BREAKING: Your Pools for #RWC2019 in Japan are as follows… pic.twitter.com/rXKezsg9qQ
— Rugby World Cup (@rugbyworldcup) May 10, 2017
Girone di ferro sì, ma il ranking non ci vedeva come favoriti: il 15° posto attuale, infatti, ci ha posto ultimi tra le dodici squadre qualificate dalla precedente edizione (le prime tre di ogni girone), relegandoci nella terza fascia e dunque ad due tostissime avversarie.
Un “Potrebbe andare peggio, potrebbe piovere!” di Igoriana memoria calza a pennello in questa situazione, visto che mancano ancora due squadre all’appello del Pool B, ma soprattutto non abbiamo l’ombrello…
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