Scherma in carrozzina, Coppa del Mondo 2019. Si è conclusa ieri la tappa di Varsavia: tre i podi conquistati dagli azzurri FederScherma.
Scherma in carrozzina, Coppa del Mondo 2019: la tappa di Varsavia
Si è conclusa ieri la tappa polacca della Coppa del Mondo 2019 di scherma in carrozzina.
La delegazione FederScherma impegnata a Varsavia, da giovedì 11 a lunedì 15, festeggia tre podi: un primo posto con la solita Bebe Vio, al quarto successo consecutivo in Coppa; una seconda piazza con gli azzurri della sciabola maschile; ed un terzo posto con William Russo.
Il terzo posto di Russo all’esordio in Polonia
La tappa di Varsavia è comincia, per l’Italia, con il terzo posto di William Russo nel fioretto maschile, categoria C. Unico atleta in grado di fermare la cavalcata dell’azzurro, il russo Alexander Logutenko, poi vincitore della prova, 15-11 in semifinale. L’esperto fiorettista della FederScherma, tuttavia, ha ugualmente conseguito un ottimo risultato, sconfiggendo 15-4 ai quarti il connazionale Leonardo Rigo. Turno fatale anche per Matteo Addesso, sconfitto 15-1, anch’egli, da Logutenko.
Sconfitti alle porte del podio, invece, Edoardo Giordan e Marco Cima. Il primo, impegnato nella sciabola maschile, categoria A, è stato costretto alla resa dall’ultima stoccata, quella del 15-14, dell’ungherese Richard Osvath, poi sul gradino già alto del podio. Il secondo, in gara nella categoria B, è uscito contro il cinese Yanke Feng, capace di imporsi sull’azzurro 15-8.
Fase a gironi fatale, nella spada femminile, categoria A, sia per Sofia Brunati che per Sofia Della Vedova; mentre nella categoria B Rossana Pasquino è stata eliminata agli ottavi di finale, 15-4 dalla thailandese Saysunee Jana. Fermata ai gironi l’altra spadista azzurra on gara, Roxana Diana Solomon.
La seconda giornata porta in dote il quinto successo stagionale di Bebe Vio
Ancora lei, la stella del circuito internazionale: Bebe Vio conquista la quinta vittoria stagionale nel circuito della Coppa del Mondo, la quarta consecutiva.
La campionessa olimpica, iridata ed europea in carica ha trionfato anche sulle pedane di Varsavia, portandosi sul gradino più elevato del fioretto femminile categoria B. Nella hanno potuto né la bielorussa Makrytskaya, eliminata 15-2 ai quarti, né la cinese Rong Xiao, battuta 15-3 in semifinale, così come l’altra portacolori della Cina, Jingjing Zhou, sconfitta in finale con il punteggio di 15-9.
Ferma alle porte del podio, nel fioretto femminile, categoria A, Andrea Mogos, stoppata ai quarti, 15-10, dalla portacolori di Hong Kong, Yu Chui Yee; out ai sedicesimi, invece, Loredana Trigilia, sconfitta 15-7 dalla russa Evgeniya Sycheva.
Sconfitto nell’assalto valevole i quarti di finale, 15-11 dal russo Artur Yusupov, Emanuele Lambertini, il migliore tra gli azzurri impegnati nel fioretto maschile, categoria A. Uscito di scena ai trentaduesimi, invece, Matteo Betti, 15-6 contro il cinese Yang Cheng.
A concludere la seconda giornata di competizioni, la spada maschile, categoria C, dove William Russo, il migliore tra i FederScherma, ha sfiorato un piazzamento, fermato sul 15-10 dal russo Alexander Logutenko. Eliminati agli ottavi Leonardo Rigo ed Matteo Addesso,15-7 e 15-6,rispettivamente, contro il duo russo Dimitry Belyaev e Alksandr Kuritskii.
Terza e questa giornata avare di gioie per gli azzurri
Tre podi sfiorati, tra sabato e domenica, per gli azzurri del fioretto maschile a squadre e della spada maschile individuale, categoria A, e le azzurre della sciabola femminile, categoria A e B.
Nel fioretto maschile a squadre, il quartetto azzurro Matteo Betti, Marco Cima, Emanuele Lambertini e Gianmarco Paolucci ha chiuso al quarto posto, beffato di misura dai polacchi padroni di casa, 45-43 in semifinale, dopo una buona vittoria contro la Germania, 45-35. Nella “finalina” per il terzo posto, l’Italia è stata costretta alla resa, 45-28, dalla Russia. Undicesime, invece, le azzurre della spada a squadre Sofia Della Vedova, Rossana Pasquino e Sofia Brunati, beffate da Cina e Stati Uniti, rispettivamente, al primo turno del tabellone principale e al primo di quello dei piazzamenti, ivi poi vincenti contro la Grecia, 45-35.
Out alle porte del podio, nella spada maschile, sia Emanuele Lambertini che Edoardo Giordan, entrambi sconfitti ai quarti di finale, rispettivamente 15-10 dal britannico Piers Gilliver e 15-8 dal cinese Chen. Stoppato ai trentaduesimi, dal russo Karpov, invece, Matteo Betti. Nella spada maschile, categoria B, l’azzurro Gianmarco Paolucci ha chiesto dopo la fase a gironi.
Rammarico anche per le azzurre della sciabola individuale Andrea Mogos, impegnata nella categoria A, e Rossana Pasquino, categoria B, entrambe sconfitte ai quarti di finale. La prima dalla cinese Gu, 15-9, la seconda dalla georgiana Khetsuriani, 15-14. Out agli ottavi, nella categoria A, Loredana Trigilia, sconfitta 15-8 dall’ungherese Hajmasi; dopo la fase a gironi della categoria B, invece, Roxana Solomon.
Italia seconda nella sciabola maschile
L’avventura della FederScherma nella tappa della Coppa del Mondo a Varsavia si è conclusa con il secondo posto degli azzurri della sciabola. Edoardo Giordan, Gianmarco Paolucci ed Alberto Morelli sono riusciti a conquistare il secondo gradino del podio vincendo, dapprima, contro il Canada, 45-26, e superando dunque la Grecia, 45-43. Il terzetto della sciabola s’è poi dovuto arrendere, in finale, alla corazzata cinese, 45-35.
Quinte, invece, le sciabolatrici Loredana Trigilia, Andrea Mogos e Rossana Pasquino. Le quali, battute ai quarti dalle cinesi, 45-21, sono poi rimaste imbattute nel tabellone dei piazzamenti: 45-44 contro la Georgia e 45-41 contro la Russia.
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