Sciabola maschile. Coppa del Mondo 2017/2018. È andata in scena, sulle pedane di Varsavia, Polonia, nel weekend appena trascorso, la quinta tappa del più importante circuito internazionale: ecco i risultati degli azzurri della Federscherma, impegnati dopo il Trofeo “Luxardo di Padova.

Il quartetto azzurro dell’Italsciabola impegnato nella gara a squadre (fonte: pagina Facebook ufficiale della FIE

SCIABOLA MASCHILE, COPPA DEL MONDO: IL WEEKEND DI VARSAVIA

Si è conclusa nel weekend appena trascorso la quinta tappa di Coppa del Mondo di sciabola maschile. L’evento, svoltosi a Varsavia, Polonia, ha visto impegnati gli azzurri della Federscherma, in pedana dopo la tappa casilinga di Padova, il cosiddetto “Trofeo Luxardo”.

L’Italsciabola affronta dunque il secondo weekend del 2018, dopo un 2017 che ha regalato, nella competizione corrente, due podi di squadra, a Gyor ed Algeri, conditi da un secondo posto all’esordio; oltre ad uno zero nel Grand Prix di sciabola a Cancun.

INDIVIDUALE: AZZURRI LONTANI DAL PODIO NEL SECONDO EVENTO DEL 2018

Si è concluso lo scorso sabato la prova individuale del weekend polacco di Coppa del Mondo di sciabola maschile: a trionfare è stato il sudcoreano Gu Bongil, vincitore in finale, 15-10, contro il tedesco Szabo, in un podio completato dal connazionale di quest’ultimo, Wagner, e dall’iraniano Pakdaman.

Per l’Italia non è stato un weekend semplice. Gli azzurri, infatti, non sono riusciti ad oltrepassare il secondo turno: Luca Curatoli è uscito sconfitto contro l’iraniano Abedini, 15-11; Aldo Montano è stato superato, all’ultima stoccata, 15-14, dal tedesco Hartung; Luigi Samele, invece, è stato eliminato dall’altro tedesco Huebers, 15-12; Alberto Pellegrini è uscito contro sudcoreano Oh Sanguk (15-10); mentre sia Enrico Berrè che Riccardo Nuccio sono stati sconfitti 15-13, rispettivamente dal secondo classificato, Matyas Szabo, e dal bicampione olimpico ungherese Aron Szilagyi. Quattro erano stati, invece, gli azzurri fermati al primo turno di giornata: Gabriele Foschini, 15-9 contro Oh Sanguk; Dario Cavaliere, 15-10 contro romeno Teodosiu; così come Leonardo Dreossi è stato eliminato dal contro il russo Danilenko; mentre Francesco Bonsanto è stato fermato sul 15-13 dall’iraniano Abedini. Usciti di scena venerdì, nella giornata di qualificazione al tabellone principale, Stefano Scepi, sconfitto 15-13 dal bielorusso Kirpichou, e Stefano Sbragia, 15-10 contro l’ungherese Pech.

GARA A SQUADRE: L’ITALIA SI FERMA AI QUARTI, CHIUDENDO LONTANO DAL PODIO

Percorso difficile per l’Italia di coach Giovanni Sirovich, oltre che nell’individuale, anche nella gara a squadre. Il quartetto azzurro, più volte sul podio quest’anno, infatti, ha dovuto accontentarsi, per l’uscita in Polonia, di un quinto posto.

Il quartetto azzurro – Luca Curatoli, Enrico Berrè, Luigi Samele ed Aldo Montano – è stato infatti sconfitto dall’Iran, 45-40, ai quarti di finale, nell’assalto valido per approdare in semifinale, dopo che nell’esordio di giornata Curatoli e compagni avevano superato agilmente, 45-31, la rappresentanza di casa.

Infine, l’Italsciabola, grazie ai successi nel tabellone dei piazzamenti, sconfitti, Stati Uniti, 45-37, e poi Francia, all’ultima stoccata, in una gara emozionante, 45-44, ha conquistato il quinto posto nella gara a squadre.

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Niki Figus
Giornalista pubblicista. Naufrago del mare che sta tra il dire e il fare. Un libro, punk-rock, wrestling, carta e penna.

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