Fioretto femminile, Coppa del Mondo 2020. Ottima prova per le azzurre del fioretto impegnate a Kazan: l’Italia sale tre volte sul podio tra contesto individuale e a squadre, conquistando entrambe le gare.

Le azzurre del fioretto femminile sul podio di Kazan (credits: Augusto Bizzi Team / FederScherma)

Fioretto femminile, Coppa del Mondo 2020: Kazan, una tappa da cui ripartire

Si conclude la tappa di Kazan, parte di un trittico di gare fondamentali, tenutesi da venerdì 21 fino ad oggi, domenica 23 febbraio, nell’ambito della Coppa del Mondo di scherma 2020.

Le fiorettiste azzurre, impegnate sulle pedane russe, chiamate ad una prestazione importante, non hanno deluso le aspettative: l’Italia ha conquistato la vittoria sia nella gara individuale che in quella a squadre. Dimostrando un’ottima condizione, in primis mentale, nel percorso alle Olimpiadi di Tokyo 2020.

Il Dream Team del fioretto femminile italiano si appresta a scendere in pedana (credits: Augusto Bizzi Team / FederScherma)

Elisa Di Francisca torna al successo nell’individuale, terza Alice Volpi

A quindici mesi dal successo nella tappa di Algeri, Elisa Di Francisca ritorna sul podio più alto, firmando la vittoria nella gara individuale di Kazan.

La jesina ha conquistato il dodicesimo successo in Coppa del Mondo grazie a un’ottima prova, di grinta e freddezza, in finale contro la cinese Yue Shi. La quale, brava a rimontare dal 2-8 in favore dell’azzurra, ha costretto Di Francisca al minuto supplementare, dove l’azzurra è stata abile a infliggere all’orientale decisiva stoccata del 9-8.

La fiorettista italiana aveva dapprima eliminato, 15-5 all’esordio, la giapponese Karin Miyawaki, proseguendo dunque il proprio percorso con una vittoria per 15-12 sull’israeliana Nicole Pustilnik e per 15-8 sula tedesca Leonie Ebert. Elisa s’è quindi assicurata il podio con un perentorio 15-3 ai quarti contro l’ungherese Aida Mohamed.

In semifinale è quindi andato in scena un derby azzurro tra Di Francisca e l’iridata di Wuxi 2018, Alice Volpi, terza nel Grand Prix di Torino di due settimane fa. A prevalere è stata la jesina, con un deciso 15-7.

Elisa Di Francisca sul podio più alto della gara individuale di Kazan (credits: Augusto Bizzi Team / FederScherma)

In precedenza Volpi, 15-13 nel primo assalto di giornata contro la polacca Marika Chrzanowska, aveva eliminato, all’ultima stoccata, un’altra compagna di Nazionale, Camilla Mancini, 15-14 ai sedicesimi, vincendo quindi i successivi assalti contro la statunitense Nicole Ross, 15-8, e l’ungherese Fanni Kreiss, 15-14 ai quarti, per la certezza d’una medaglia.

Out agli ottavi Martina Batini, battuta 15-7 dalla numero uno del ranking internazionale, la russa Inna Deriglazova. Turno delle trentadue fatale, oltre che a Mancini, anche per Arianna Errigo, sconfitta 15-13 dalla giapponese Rio Azuma; Elisa Vardaro, 15-11 per mano della statunitnse Weintraub; e Valentina De Costanzo, 15-14 contro la statunitense Nicole Ross. Sconfitte al primo assalto del main draw Erica Cipressa, 15-12 dalla statunitense Ross, e Francesca Palumbo, 13-10 nel derby contro Valentina De Costanzo.

Costrette alla resa nella fase preliminare di venerdì, Martina Sinigalia, 15-7 contro la statunitense Sabrina Massialas per 15-7; Elisabetta Bianchin, superata con medesimo risultato dall’ungherese Kata Kondricz; e Beatrice Monaco, beffata all’ultima stoccata, sul 15-14, dalla polacca Martyna Jelinska.

Alice Volpi in pedana a Kazan (credits: Augusto Bizzi Team / FederScherma)

Azzurre sul gradino più alto del podio anche nella gara a squadre

Ma, forse, l’acuto più importante dell’ItalFioretto giunge dalla gara a squadre: le azzurre, infatti, allontano tutte le polemiche e le chiacchiere, conquistando una vittoria più che perentoria.

A tre mesi dal trionfo de Il Cairo, l’Italia torna dunque al successo. E lo fa schierando nuovamente il “Dream Team”: insieme a Elisa Di Francisca, Alice Volpi e Arianna Errigo, infatti, è tornata in pedana per la gara a squadre, di nuovo al top della condizione dopo la maternità, Martina Batini.

Il ruolino di marcia delle fiorettiste FederScherma è stato impressionante. Vincenti all’esordio contro l’Uzbekistan, con un netto 45-19, le quattro azzurre hanno proseguito imponendosi contro l’Ungheria, 45-13, e contro la Francia, 45-28 in semifinale. In finale, l’Italia ha quindi conquistato un perentorio successo, 45-27, contro gli Stati Uniti.

«Era la risposta che volevo dalle ragazze» ha commentato al termine il Commissario tecnico del fioretto italiano Andrea Cipressa. Ma, forse, non quella che volevano le avversarie.

La festa delle azzurre del fioretto femminile italiano (credits: Augusto Bizzi Team / FederScherma)

ULTIME NOTIZIE SPORTIVE AGGIORNATE SU AZZURRI DI GLORIA

News di scherma e sport a cinque cerchi tutti i giorni sul nostro sito.

Scopri tutte le ultime notizie sportive anche sui nostri social: FacebookTwitterInstagramYouTube.

Niki Figus
Giornalista pubblicista. Naufrago del mare che sta tra il dire e il fare. Un libro, punk-rock, wrestling, carta e penna.

Potrebbero anche piacerti...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Altro in:Scherma