Fioretto, Coppa del Mondo 2020. Si conclude il Grand Prix FIE di Torino. L’Italia chiude al terzo posto con Alice Volpi. Ai piedi del podio nella gara femminile Arianna Errigo ed Elisa Di Francisca; Alessio Foconi in quella maschile.

Alice Volpi sul podio del Grand Prix di Torino (credits: Augusto Bizzi Team – FederScherma)

Fioretto, Grand Prix Torino 2020: il “grande evento” del circuito della Coppa del Mondo

Si conclude il Grand Prix FIE di Torino 2020, il “grande appuntamento” della Coppa del Mondo di fioretto femminile e fioretto maschile.

Ventitré le pedane installate al PalaAlpitour, che da venerdì 7 ad oggi hanno ospitato quasi quattrocento atleti provenienti da ben cinquantaquattro Paesi. Ad impreziosire ulteriormente l’appuntamento, giudicato in sede di presentazione dal Presidente federale Giorgio Scarso “il più importante per la scherma italiana”, un ospite d’eccezione, Bruce Dickinson, cantante degli Iron Maiden e grande appassionato della disciplina, da quest’anno speaker dei Grand Prix per la Federazione Internazionale.

Reduce dal poker dello scorso anno, l’ItalFioretto è stata costretta ad “accontentarsi” nell’edizione 2020, la dodicesima della kermesse piemontese, di un terzo posto, conquistato nella gara femminile dalla numero due del ranking mondiale, Alice Volpi.

Fioretto femminile: Alice Volpi terza dopo una semifinale molto emozionante 

L’Italia del fioretto femminile si ferma al terzo posto con Alice Volpi

La fiorettista senese ha concluso sul gradino più basso del podio dopo una semifinale molto emozionante, persa all’ultima stoccata, 15-14, contro la statunitense Lee Kiefer. L’iridata di Wuxi 2018 aveva iniziato l’assalto al meglio, infliggendo cinque stoccate consecutive all’atleta di Cleveland, portandosi sul 8-2 al termine della manche. La portacolori degli States è però tornata in pedana con il piglio giusto, alzando il ritmo e trovando un’importante rimonta, pareggiando sul 10-10, e quindi portandosi in vantaggio. Volpi è dunque riuscita a ritrovare la parità. Ma spuntarla, sul 14-14, è stata l’americana, che è riuscita durante l’ennesimo corpo a corpo a stoccare l’azzurra, per il risolutivo 15-14.

In precedenza l’italiana, sconfitta 15-13 all’esordio l’altra portacolori degli Stati Uniti, Iman Blow, aveva eliminato la canadese Alanna Goldie, 15-7, staccando poi il pass ai quarti di finale costringendo alla resa, in un derby, la compagna di Nazionale Camilla Mancini, 15-13. Volpi ha poi conquistato la certezza d’un podio contro la russa Anastasiia Ivanova, con un netto 15-7.

L’abbraccio tra Alice Volpi e coach Andrea Cipressa (credits: Augusto Bizzi Team – FederScherma)

Ferme ai piedi del podio Arianna Errigo e Elisa Di Francisca. Quest’ultima, sul podio più alto lo scorso anno, ha dapprima avuto ragione della sudcoreana Song Chae, 15-13 all’esordio, imponendosi quindi sulla giapponese Sumire Tsuje, 12-9, e poi in un derby contro Francesca Palumbo, chiuso sul 6-5 al minuto supplementare. A negare il podio alla jesina, giunta forse ai quarti un po’ affaticata, la statunitense Kiefer, 15-7. Errigo, invece, dopo un esordio vincente contro la giapponese Rio Azuma, 15-12 dopo una clamorosa rimonta dallo 0-7 iniziale, ha proseguito il proprio percorso eliminando la statunitense Zander Rhodes, 15-13, e poi, 15-7, la russa Adelina Zagidullina, prima di soccombere contro la francese Ysaora Thibus, vincente 15-13 in un match molto equilibrato.

Eliminate al secondo turno Martina Batini, beffata all’ultima stoccata dalla russa Larissa Korobeynikova; Erica Cipressa, superata da Kiefer per 15-11; e Martina Sinigalia, 12-11 contro Ivanova. Stop al primo turno per Claudia Borella, 15-4 contro la giapponese Ueno; Olga Rachele Calissi, 15-10 contro la russa Larisa Korobeynikova; Elisabetta Bianchin, 15-10 contro l’altra atleta russa, Zagidullina; Beatrice Monaco, 15-8 nel match contro la canadese Goldie; oltre che per Valentina De Costanzo e Martina Favaretto, costrette rispettivamente alla resa nei derby contro Martina Batini, 15-11, e Martina Sinaglia, 12-11.

Eliminate venerdì, nella giornata dedicata alle qualificazioni al tabellone principale, Vittoria Ciampalini, Marta Cammilletti, Carlotta Ferrari, Eleonora Berno, Elisa Vardaro, Eleonora Candeago, Marta Ricci, Elena Tangherlini, Serena Rossini e Lucia TortelottiOut nella fase a gironi Vittoria Candiani.

A conquistare il successo è stata la transalpina Thibus, impostasi in finale, all’ultima stoccata, 15-14 contro Kiefer. Completa il podio, con Volpi, la russa, numero uno del ranking, Deriglazova.

L’urlo di Alice Volpi, in pedana nel “grande evento” del circuito della Coppa del Mondo di fioretto femminile (credits: Augusto Bizzi Team – FederScherma)

Fioretto maschile: Alessio Foconi ai piedi del podio

Tra le fila dei fiorettisti azzurri, invece, il migliore è stato Alessio Foconi. L’iridato di Wuxi 2018 ha chiuso al quinto posto, dopo la sconfitta, 15-9, rimediata ai quarti di finale contro lo statunitense Alexander Massialas. Che ha poi chiuso secondo, sconfitto dal compagno di Nazionale Meinhardt; a completare il podio un altro statunitense, Imboden, e la rivelazione di giornata, il transalpino, numero novantuno del ranking, Roger.

In precedenza, l’atleta ternano aveva dapprima eliminato il polacco Piotr Janda, 15-5 all’esordio, avendo dunque ragione del russo Grigoriy Semenyuk, 15-11, e del francese Erwann Auclin, 15-8 agli ottavi. 

Turno, quest’ultimo, fatale anche a Guillaume Bianchi. Il quale, dopo un netto 15-2 sul polacco Michal Sisess, e la vittoria contro il quotato portcolori di Hong Kong, Ka Long Cheung per 15-10, è stato fermato dall’argento olimpico Massialas, sul 15-9.

Fermati nel tabellone dei trentadue, invece, Andrea Cassarà, 15-12 contro l’ucraino Andrii Pogrebniak; Giorgio Avola, 15-13 contro il sudcoreano Kwanghyun Lee; e Lorenzo Nista, 15-13 contro il britannico Marcus Mepstead.

Out al primo assalto del tabellone principale Daniele Garozzo, arresosi dinnanzi al giapponese Takahiro Shikine, sul 15-9; Damiano Rosatelli, sconfitto 15-10 da Ka Long Cheung; Francesco Ingargiola, 15-12 contro Mepstead; Davide Filippi, eliminato dalla rivelazione transalpina Roger, 15-13; Alessio Di Tommaso, 15-13 il brasiliano Guilherme Toldo; e  Edoardo Luperi, costretto all’eliminazione, 15-9 in un derby, dal compagno di Nazionale Nista. 

Hanno concluso la propria esperienza ieri, giornata dedicata alle qualificazioni al main draw, Tommaso Macchi, Alessandro Gridelli, Tommaso Marini, Alessandro Paroli, Federico Pistorio, Alessandro Stella, Pietro Velluti, Francesco Pio Iandolo, Tommaso Lombardi e, ai gironi, Alessandro Maci.

Alessio Foconi in pedana nel GP torinese (credits: Augusto Bizzi Team – FederScherma)

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Niki Figus
Giornalista pubblicista. Naufrago del mare che sta tra il dire e il fare. Un libro, punk-rock, wrestling, carta e penna.

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