Fioretto maschile, Coppa del Mondo 2019. Ricomincia, dalle pedane di Parigi, Francia, la stagione di Coppa dei fiorettisti azzurri.

Alessio Foconi e Giorgio Avola sul podio di Parigi, seconda tappa della Coppa del Mondo di fioretto maschile 2019 (credits: Augusto Bizzi – FederScherma)

Fioretto maschile, Coppa del Mondo 2019: Parigi, la seconda tappa

S’è conclusa, nel weekend appena trascorso, la seconda tappa della Coppa del Mondo di fioretto maschile 2019, di scena a Parigi.

La FederScherma è tornata in pedana, reduce dal weekend di Bonn, quando, ai primi di novembre, i fiorettisti azzurri conquistarono due podi: un piazzamento individuale con Andrea Cassarà, terzo, ed un secondo posto nella gara a squadre.

Il quartetto azzurro in pedana a Parigi per la gara a squadre (credits: Augusto Bizzi – FederScherma)

Alessio Foconi conquista la vittoria nell’individuale

Ancora lui: il campione del mondo in carica, Alessio Foconi, conquista la vittoria nella prima gara individuale del 2019, piazzandosi a Parigi sul podio più alto.

Dopo il successo nell’edizione 2018, il ternano dell’Aeronautica Militare è dunque tornato sul podio, insieme al connazionale Giorgio Avola, sulla terza piazza.

Alessio Foconi è giunto alla finale dopo un percorso netto: numero uno del tabellone, ha sconfitto dapprima il francese Baptiste Mourrain, 15-8, dunque, con medesimo punteggio, il russo Grigoriy Semenyuk. Ai sedicesimi, il fiorettista italiano ha quindi battuto per 15-11 il francese Jeremy Cadot, eliminando poi, 15-7, il beniamino di casa Erwan Le Pechoux. In semifinale, Foconi ha avuto ragione dell’ottimo Race Imboden, 15-12, conquistando la finale, vinta, con medesimo punteggio, sull’altro statunitense in gara, Gerek Meinhardt.

Reo, quest’ultimo, d’aver eliminato in semifinale, “costringendolo” al terzo posto, Giorgio Avola. Il quale, vincitore all’esordio, 15-12 sul portacolori di Hong Kong, Lee Yat Long, aveva proseguito la propria striscia di successi contro il russo Askar Khamzin, 15-9, e poi agli ottavi contro lo statunitense Sidarth Kumbla, 15-5. Ai quarti, dunque, l’azzurro ha conquistato la certezza d’una medaglia in un derby, contro Daniele Garozzo, che ha visto il campione olimpico di Rio 2016 eliminato, dopo un assalto conclusosi 15-12.

Stop ai sedicesimi, invece, per Guillame Bianchi, Andrea Cassarà e Francesco Ingargiola; mentre erano usciti al primo assalto Tommaso Marini e per Francesco Trani. Out ai tabelloni preliminari, infine, Damiano Rosatelli, Valerio Aspromonte e Davide Filippi.

Alessio Foconi mostra orgoglio il trofeo conquistato a Parigi (credits: Augusto Bizzi – FederScherma)

Italia seconda nella gara a squadre

L’Italia, dopo la doppietta Foconi-Avola nell’individuale, conquista il podio anche nella gara a squadra, salendo sulla seconda piazza parigina. 

Gli azzurri, in pedana col quartetto formato da Alessio Foconi, Giorgio Avola, Daniele Garozzo ed Andrea Cassarà, infatti, hanno capitolato solamente contro la Russia, capace di vincere in finale 45-40, in una gara molto combattuta, dove l’Italia ha per lunghi tratti dovuto inseguire. 

In precedenza, eliminato il Canada, 45-15 agli ottavi, la FederScherma aveva sconfitto, 45-39, Hong Kong, e 45-33 in semifinale la Corea del Sud.

Gli azzurri del fioretto mostrano l’alloro conquistato a Parigi nella gara a squadre (credits: Augusto Bizzi – FederScherma)

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Niki Figus
Giornalista pubblicista. Naufrago del mare che sta tra il dire e il fare. Un libro, punk-rock, wrestling, carta e penna.

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