Si è conclusa domenica la seconda tappa dell’anno solare del circuito della Coppa del Mondo di fioretto maschile. L’Italia, dopo la tripletta nell’individuale dell’ultima tappa parigina, torna in pedana in Germania, per la tappa di Bonn. 

Guillaume Bianchi festeggia con coach Cipressa il primo podio della carriera in Coppa del Mondo (fonte: pagina Facebook ufficiale della FIE)

FIORETTO MASCHILE, COPPA DEL MONDO: IL WEEKEND DI BONN

Fioretto maschile, Coppa del Mondo 2017/2018. Continua l’avventura degli azzurri della FIS, la Federazione Italiana Scherma, meglio nota come “Federscherma”, nel circuito internazionale della scherma. Location dell’evento, le pedane di Bonn, Germania. I fiorettisti italiani, guidati da coach Andrea Cipressa, sono scesi in pedana nello scorso weekend per la seconda tappa dell’anno solare, dopo l’ottima prestazione a Parigi del 21 gennaio, contraddistinta da una tripletta nell’individuale.

FIORETTO INDIVIDUALE: IL PRIMO PODIO DI GIULLAUME BIANCHI

Dopo il primo gradino del podio di Alessio Foconi, cui hanno fatto compagnia, sul podio, Daniele Garozzo, secondo, e Giorgio Avola, terzo, l’Italia del fioretto maschile continua a mostrarsi al vertice mondiale della disciplina. Nell’ultimo weekend della Coppa del Mondo, infatti, Guillaume Bianchi ha conquistato conquista il primo podio in carriera.

L’azzurro delle Fiamme Gialle, ventun anni il prossimo 30 luglio, ottiene dunque il proprio miglior risultato in carriera, maturato grazie ad un’importante serie di vittorie contro avversari affermati. Guillaume, infatti, imbattuto nel proprio girone di qualificazione, ha esordito nel tabellone principale battendo l’italo-turco Martino Minuto, 15-13, continuando poi il proprio percorso vincendo 15-14, all’ultima stoccata, contro il giapponese Toshiya Saito e 15-13 contro il bronzo olimpico di Rio2016, il russo Timur Safin. Ai quarti, il frascatano ha sconfitto 15-12 il sudocreano Ha Taegyu, venendo poi sconfitto 15-8 in semifinale dal russo Alexey Cheremisinov, oro mondiale a Kazan 2014.

Si ferma ai quarti di finale, ai piedi del podio, Lorenzo Nista. L’azzurro, infatti, dopo un buon percorso, che lo aveva visto trinfare contro Valerio Aspromonte, Wallerand Roger e Race Imboden, è stato sconfitto 15-8 dal vicecampione olimpico in carica, lo statunitense Alexander Massialas. Chiude agli ottavi, invece, Andrea Cassarà, battuto 15-13 dal britannico Marcus Mepstead; al turno precedente Edoardo Luperi, 14-13 contro Safin. “Il trio delle meraviglie di Parigi”, Alessio Foconi, Daniele Garozzo e Giorgio Avola, esce sconfitto al primo turno, battuti, rispettivamente, 15-8 dall’israeliano Maor Hatoel, 15-13 dal belga Stef De Greef e dal ceco Alexander Choupenitch. Erano usciti nella girnata di lunedì, infine, Damiano Rosatelli e Francesco Ingargiola.

FIORETTO, GARA A SQUADRE: L’ITALIA SI FERMA AI QUARTI

Nella gara a squadre della domenica, invece, l’Italia si è classificata quinta, complice la battuta di arresto, ai quarti di finale, contro la Corea del Sud. Il quartetto azzurro, composto da Andrea Cassarà, Giorgio Avola, Alessio Foconi e Guillaume Bianchi, ha dapprima esordito sulle pedane di Bonn superando Hong Kong per 44-39, rimandendo poi sonfitti contro la sud corea 45-42.

Nel tabellone dei piazzamenti, infine, l’Italia ha sconfitto la Germania, 45-29, e dunque il Giappone, 45-35.

Il quartetto azzurro impegnato sulle pedane di Bonn per la Coppa del Mondo (fonte: pagina Facebook ufficiale della FIE)

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Niki Figus
Giornalista pubblicista. Naufrago del mare che sta tra il dire e il fare. Un libro, punk-rock, wrestling, carta e penna.

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