Sciabola maschile, Mondiali Budapest 2019. Luca Curatoli è bronzo: il primo podio dell’Italia nel torneo, nella prima giornata valevole per l’assegnazione delle medaglie iridate.

Luca Curatoli esulta sulle pedane dei Mondiali di Budapest (fonte: pagina Facebook ufficiale FIE)

Scherma, Mondiali Budapest 2019: la quarta giornata, in pedana sciabolatori e spadiste

Dopo le prime tre giornate, dedicate alle qualificazioni, alla quarta ai Mondiali di scherma Budapest 2019 vanno in scena le prime gare valevoli per l’assegnazione dei titoli iridati e delle medaglie.

FederScherma in pedana per le competizioni, individuali, di sciabola maschile e spada femminile.

In gara gli azzurri Luca Curatoli, Luigi Samele, Enrico Berrè ed Aldo Montano.

Sciabola maschile: Curatoli è la prima medaglia “mondiale” dell’Italia

Buona la prima per l’Italia, che sale subito sul podio con Luca Curatoli, medaglia di bronzo dopo un ottimo torneo. Unico avversario in grado di sopravanzare lo sciabolatore italiano, il sudcoreano Sanguk Oh, vincente 15-11 in semifinale (dunque medaglia d’oro ai danni del padrone di casa Szatmari, in un podio completato dall’iraniano Abedini).

Perfetto, ad ogni modo, il percorso dell’azzurro. Che dopo due 15-13, al primo e secondo turno, rispettivamente contro il vietnamita Xuan Loi e il russo Dmitriy Danilenko, ha dunque battuto 15-10 il georgiano Sandro Bazadze, in un match molto complicato, sconfiggendo quindi, 15-12 ai quarti, il canadese Shaul Gordon, assicurandosi il podio.

Luca Curatoli nella tappa di Seul 2019 (credits: FederScherma)

Out agli ottavi di finale Luigi Samele, anch’egli infrantosi contro il muro coreano di Oh, 15-8. In precedenza Samele, vinto all’esordio contro il britannico Curtis Miller, 15-7, era approdato ad un passo da una possibile medaglia eliminando l’iraniano Mohammad Rahbari, 15-8.

Eliminati al secondo turno, invece, Aldo Montano, che impostosi sul canadese Joseph Polossifakis, 15-13, ha dovuto cedere il passo all’ungherese Csanad Gemesi, in un incontro molto combattuto, conclusosi sul 15-14; ed Enrico Berrè. Il quale, sconfitto 15-10 il tedesco Bjoern Huebner-Fehrer, è stato eliminato dal romeno Tiberiu Dolniceanu, vincente 15-13.

Luigi Samele festeggia sulle pedane “mondiali” (fonte: pagina Facebook ufficiale FIE)

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Niki Figus
Giornalista pubblicista. Naufrago del mare che sta tra il dire e il fare. Un libro, punk-rock, wrestling, carta e penna.

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