Il Comandante dei Vigili del Fuoco ha dato un ultimatum all’Associazione di Scherma Cariplo Piccolo Teatro: devono liberare la palestra entro le ore 21 del 24 ottobre. Nella stessa palestra si allenano i medagliati di Rio 2016.
CAMPIONI SFRATTATI: I VIGILI DEL FUOCO CACCIANO GLI SPADISTI AZZURRI
Una storia incredibile quella che coinvolge alcuni medagliati olimpici di Rio: con un preavviso “lampo”, infatti, il Comandante Vallefuoco dei Vigili del Fuoco della Caserma di via Messina, a Milano, ha intimato (via mail) all’Associazione di Scherma Cariplo Piccolo Teatro di lasciare libera la palestra entro le ore 21 del 24 ottobre. La motivazione? L’assenza di contratto per gli spazi. Peccato che in quella palestra si allenano, tra gli altri (la palestra ospita anche atleti di altri Paesi), le medaglie d’argento della spada a squadre di Rio 2016 Marco Fichera, Enrico Garozzo e Andrea Santarelli. Tra l’altro, l’ordine arriva in un momento delicato, perché tra una settimana ci sarà la gara di Coppa del Mondo a Berna.
Il Presidente dell’Associazione di Scherma Cariplo Piccolo Teatro, Girolamo Abbatescianni, ha reagito così allo sfratto: “Siamo esterrefatti, la richiesta del Comandante non ha ragione di esistere essendovi un regolare contratto. Negli anni abbiamo convissuto con i Vigili apportando come da contratto numerosi miglioramenti alla palestra“.
Nel 2012, l’Associazione aveva firmato un protocollo d’intesa con l’ex Comandante Barberi che prevedeva l’uso degli spazi con lo scopo di promuovere la disciplina tra i Vigili. Una promessa mantenuta, visto l’alto numero di iscritti tra i figli dei Vigili. Questo protocollo, di valenza annuale, si è rinnovato nell’ultimo quadriennio nel mese di settembre. Quindi, dovrebbe scadere nel settembre del 2018. Inoltre, in sintonia con l’ex Comandante, si decise di inviare al Ministero degli Interni di Roma l’autorizzazione alla firma di un protocollo non più annuale bensì quadriennale ma, a causa di ritardi burocratici, le parti hanno deciso di firmare il rinnovo annuale lo scorso settembre.
Nonostante questi accordi, però, il nuovo Comandante Vallefuoco, arrivato ad inizio anno, ha subito ingaggiato una battaglia personale contro l’Associazione, lamentandosi della mancanza del rispetto delle norme di sicurezza antincendio. Ma non è finita qui: stando a quanto raccontato da Abbatescianni, a partire dallo scorso anno l’Associazione aveva inaugurato il Trofeo Galimberti, dedicato alla memoria di un Vigile del Fuoco medaglia d’oro nel lancio del peso. Un trofeo che aveva subito riscontrato un notevole successo e a cui avevano preso parte alcuni eredi. La manifestazione era in programma per l’11 novembre ed era stata autorizzata proprio dal Comandante Vallefuoco, che improvvisamente ha cancellato l’evento.
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