Lara Gut fa il bis e vince nuovamente la discesa di Crans Montana: 4a Brignone che guadagna su Vlhova. A Naeba (JPN), Zubcic vince il gigante maschile: 10° De Aliprandini.
COPPA DEL MONDO DI SCI: GUT FA IL BIS, BRIGNONE 4A
Una vittoria dopo due anni, e il bis nella giornata seguente: la pista di Crans Montana continua a sorridere a Lara Gut, che dopo aver conquistato il successo nella prima discesa, bissa nella seconda prova. Come ieri, Lara Gut precede la compagna di squadra Corinne Suter: stavolta però il distacco è molto contenuto, a differenza degli otto decimi di ieri. Lara Gut-Behrami chiude in 1.27.74, precedendo di 2/100 la compagna e connazionale: terza l’austriaca Nina Ortlieb a 5/100, per lei il 1° podio in carriera. Quarta, invece, un’ottima Federica Brignone, che rispetto a ieri è stata molto più aggressiva ed efficace: ha chiuso a 35/100, guadagnando sull’assente Shiffrin e su Vlhova, arrivata solo 14a oggi. Brignone precede Ledecka (+0.39), Venier (+0.59), Schmidhofer (+0.62) e Marta Bassino: la cuneese è arrivata ottava a 66/100, confermando la sua crescita in questa specialità. Completano la top/10 Miradoli e Nicol Delago, che è decima a 76/100: precede di pochi centesimi Elena Curtoni, 11a a 81/100. Nelle trenta altre tre azzurre: Francesca Marsaglia è 16a a 1”04, Pirovano 26a a 1”77 e Nadia Delago 28a con un ritardo di 1”92. Domani si chiude con la combinata, che viene vinta da tre anni consecutivi da Federica Brignone. La valdostana continua la sua rincorsa in CdM: guida Shiffrin con 1225pti, seguita da Brignone a 1197 e Vlhova a 1139. Domani potrebbe avvenire il sorpasso, intanto l’Italia festeggia uno storico risultato. Sei azzurre si sono qualificate alle finali di CdM di discesa (record condiviso con l’Austria): Brignone, Elena Curtoni, Bassino, Marsaglia, Goggia e Delago. Goggia sarà out per infortunio.
COPPA DEL MONDO DI SCI: A ZUBCIC IL GIGANTE DI NAEBA
Dopo quattro anni, il Giappone torna ad ospitare la CdM a Naeba, su una pista perfetta per le discipline tecniche. L’occasione è d’oro per tanti outsider, e infatti arriva la prima vittoria in CdM per il croato Filip Zubcic, che regala al suo paese il primo trionfo nella storia della specialità. Zubcic ottiene il successo grazie a una strepitosa rimonta: nella prima manche aveva chiuso 12°, nella seconda sfrutta una grande prestazione per trionfare con un distacco enorme sul secondo. La 2a manche è stata condizionata dal vento, che ha ostacolato i big con le sue forti folate, ed è stato sfidato alla perfezione da Zubcic: il croato chiude in 2.37.25, precedendo di 74/100 Odermatt e di 1”07 Tommy Ford, che era stato settimo nella 1a manche e conferma la sua crescita. Quarto Nestvold-Haugen (+1.13) davanti a Henrik Kristoffersen, che butta via il miglior tempo della manche d’apertura chiudendo a 1”14: seguono Kilde, Muffat-Jeandet, Favrot, Kranjec e il nostro De Aliprandini. L’azzurro chiude la top-10 ed è decimo a 1”42 in un gigante che lo vede distante solo 35/100 dal podio e sesto nella seconda manche: a punti anche Giovanni Borsotti e Riccardo Tonetti, rispettivamente 24° a 2”80 e 27° a 3”61. Out dalla 2a manche Daniele Sorio, mentre non ha preso il via Zingerle. Il 6° posto di Kilde lo vede allungare nella generale di CdM: il norvegese guida con 1022pti, precedendo Kristoffersen (948) e Pinturault (898), che si avvicineranno domani con lo slalom. Sarà infatti uno slalom disputato nella notte italiana (2a manche alle 5) a chiudere il weekend nipponico.
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