L’Italia ottiene una medaglia a sorpresa nel Team Event! Il giovane team azzurro, con Vinatzer, Maurberger e Della Mea al fianco di Irene Curtoni, chiude terzo alle spalle di Svizzera e Austria.

SCI ALPINO, MONDIALI 2019: ORO NEL TEAM EVENT, BRONZO ALL’ITALIA!

Il Team Event non è molto amato dalle nazionali e dai big dello sci alpino, ma sta acquistando sempre più spazio all’interno del calendario internazionale: dopo le tante fatiche e difficoltà dei giorni scorsi, e dopo una combinata che ha generato grandi polemiche, ecco il Team Event mondiale, che non vede al via nè Hirscher, nè Shiffrin (USA assenti). La vincitrice è una delle protagoniste annunciate: la Svizzera demolisce il Belgio, e poi vince la finale anticipata contro la fortissima Svezia grazie a Ramon Zenhaeusern, che chiude in 23.29 nella manche decisiva. La sfida in semifinale contro la Germania è al cardiopalma, ma viene risolta ancora dall’altissimo slalomista (203cm), che si trova a suo agio in una disciplina dove rapidità e precisione sono fondamentali. In finale, la Svizzera affronta l’Austria, ed è ancora Zenhaeusern a decidere tutto: col risultato sul 2-1, l’elvetico batte Schwarz e, chiudendo in 23.23, regala l’oro ai suoi. Oro alla Svizzera con Danioth-Holdener al femminile e Yule-Zenhaeusern al maschile, argento all’Austria (Liensberger, Truppe, Matt, Schwarz).

E il bronzo va all’Italia, che partiva da assoluto underdog e con una squadra giovanissima: i tecnici azzurri optano per Irene Curtoni e Lara Della Mea al femminile, Alex Vinatzer e Simon Maurberger al maschile, una scelta azzeccata a posteriori per una disciplina giovane e dinamica. I nostri ragazzi battono agevolmente la Finlandia (3-1), e poi compiono un’impresa contro la Norvegia (3-1) nei quarti: in semifinale, la sfida contro l’Austria è davvero equilibrata e si chiude con un 2-2 che premia gli austriaci solo grazie al miglior tempo di Schwarz. Della Mea, Vinatzer, Maurberger e Curtoni resettano tutto nella finalina per il bronzo, ma vengono inizialmente sconfitti dalla Germania: dopo il 2-0 griffato Maurberger-Della Mea (ottima quest’oggi, sarà il futuro dello sci azzurro), Irene Curtoni viene sconfitta da Lena Duerr e Linus Strasser vince contro Vinatzer, che cade a metà prova. Il bronzo sarebbe tedesco, ma Strasser viene squalificato per un’inforcata, e si ribalta tutto: bronzo all’Italia, che ottiene la terza medaglia di questi Mondiali e sorride prima del giorno di riposo. Ora i Mondiali si fermano, per poi riprendere giovedì con lo slalom gigante femminile e la grande chance per Brignone, Goggia e Bassino.

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Marco Corradi
31 anni, un tesserino da pubblicista e una laurea specialistica in Lettere Moderne. Il calcio è la mia malattia, gli altri sport una passione che ho deciso di coltivare diventando uno degli Azzurri di Gloria. Collaboro con AlaNews e l'Interista

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