Il resoconto del primo giorno di gara degli Europei di short track 2017 a Torino. I risultati azzurri nelle batterie di qualificazione.

Il Palavela di Torino

I RISULTATI AZZURRI NELLE BATTERIE DI QUALIFICAZIONE FEMMINILI

Si è chiusa la prima giornata di questi Campionati Europei di short track 2017 al Palavela di Torino, decretando quali atleti hanno superato le qualificazioni e potranno gareggiare alle semifinali di domani e domenica. Ma come sono andati i nostri atleti azzurri?
Nel complesso è stata una buona giornata per l’Italia, con poche eliminazioni nelle batterie e tanti ottimi risultati.

Partiamo da quest’ultimi e il primo nome non può non essere quello di Arianna Fontana, punta di diamante della nostra nazionale: ancora oggi Arianna, forte anche dell’assenza della principale rivale per il titolo Elise Christie (che ha preferito concentrarsi sulla preparazione per il campionato del mondo di marzo a Rotterdam, ndr), ha dominato nelle sue batterie, vincendo in tutte e tre le specialità individuali con una facilità a tratti disarmante. 44.760 il tempo nei 500 m, 1:35.236 nei 1000 e 2:43.300 nei 1500 m, gara in cui ha dato il meglio di sé: penultima per gran parte della gara, nel finale ha raggiunto la testa del gruppo in circa mezzo giro, dimostrando a tutti di essere una delle favorite per il titolo finale.

Arianna Fontana, Cecilia Maffei, Arianna Valcepina e Lucia Peretti poco prima della staffetta 3000 m

Fondamentale il suo apporto anche nella staffetta 3000 m, in cui, insieme alle compagne Lucia Peretti (anche lei qualificata in tutte le specialità), Cecilia Maffei (che ha gareggiato solo nella staffetta) e Arianna Valcepina (la cui sorella, Martina, ha raggiunto le semifinali nei 500 m e nei 1500 m, ma non nei 1000), ha raggiunto le semifinali, ottenendo un ottimo secondo posto al photofinish dietro alla Francia: 4:18.139 contro i 4:18.114 dei cugini d’oltralpe.

I RISULTATI AZZURRI NELLE BATTERIE DI QUALIFICAZIONE MASCHILI

Bene anche gli uomini della spedizione azzurra, nonostante l’assenza di un vero e proprio “leader” come può essere la Fontana per le compagne donne.
Ruolo che però vuole ricoprire Tommaso Dotti, probabilmente il miglior talento maschile per l’Italia nello short track: nonostante la mancata qualificazione nei 500 m, Dotti ha trionfato nella sua batteria sui 1000 m (1:30.522) e si è qualificato come secondo nei 1500 m (2:33.026).
Molto bene Andrea Cassinelli, che si è qualificato su tutte e 3 le lunghezze come secondo in tutte le batterie, mentre un po’ peggio è andato Davide Viscardi, qualificatosi solo sulla distanza più breve.

Bene anche la prova a staffetta, in cui l’Italia è stata rappresentata da Dotti, Viscardi, Yuri Confortola e Nicola Rodigari: secondo posto dietro ad una straordinaria Ungheria (oltre 2 i secondi di distacco dai nostri atleti) e semifinale raggiunta.

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Giornalista in erba, sono un appassionato di sport, con un occhio di riguardo per il calcio (banale!) e la boxe.

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