Tennistavolo, Mondiali Budapest 2019. Si sono conclusi domenica i Campionati mondiali individuali di Budapest 2019: otto gli azzurri FITET protagonisti.
Tennistavolo, i Campionati mondiali individuali di Budapest 2019: otto azzurri protagonisti
Si sono conclusi i Campionati Mondiali individuali di Budapest, di scena dal 21 al 28 aprile.
L’Italia è stata impegnata con otto azzurri FITET, Federazione Italiana Tennis Tavolo, che si sono confrontati, nella kermesse mondiale, contro i migliore ha ospitato 578 atleti del mondo.
Mondiali, Budapest 2019: le gare individuali
I migliori della spedizione italiana, nell’individuale maschile, sono stati Niagol Stoyanov e Mihai Bobocica. Eliminati ai sedicesimi, rispettivamente, 2-4 (8-11, 4-11, 8-11, 11-6, 11-2, 9-11) dal messicano Marcos Madrid, e 1-4 (8-11, 7-11, 14-12, 11-13, 5-11) dallo statunitense Kanak Jha. Quest’ultimo, dopo una buona fase a gironi, dove l’atleta dell’Aeronautica Militare ha sconfitto nettamente, 4-0, il rappresentante della mongolia Erdenebayar Chinbat.
Out nella fase dei gironi di qualificazione, invece, per Matteo Mutti, 4-1 contro il padrone di casa Bence Majoros. Al turno preliminare, invece, Leonardo Mutti, che battuto ai preliminari l’argentino Nicolas Galvano, 4-1, s’è dovuto arrendere, 4-3, all’indiano Manav Vikash Thakkar, capace di strappare un 11-5 all’azzurro nell’ultima frazione.
La vittoria, la terza consecutiva dopo Suzhou e Düsseldorf, è andata al cinese Ma Long, capace di sconfiggere in finale lo svedese Mattias Falck, 4-1.
Nell’individuale femminile, invece, tre azzurre sono uscite di scena a sessantaquattresimi, dopo essersi ben comportate nella fase di qualificazione. Chiara Colantoni è stata costretta alla resa, dopo un match molto equilibrato, finito sul 4-3 (11-4, 4.11, 10-12, 11-9, 11-7, 2-11), dal bronzo Europeo 2016 Elizabeta Samara. Dove, tuttavia, la romana è riuscita, per larghi tratti, ad imporre il proprio gioco, non riuscendo però a conseguire il successo. Debora Vivarelli e Giorgia Piccolin, invece, sono state superate, rispettivamente, 4-0 dalla giovane portoricana Adriana Diaz, nonostante l’azzurra abbia tentato più volte la rimonta; e, anch’ella 4-0, dalla russa Yana Noskova, con la campionessa tricolore che ha tentato di recuperare la gara con una buona terza frazione. Stop ai gironi, invece, per Jamila Laurenti, sconfitta 4-2 dalla nord coreana Kim Nam Hae.
Trionfo cinese anche nell’individuale femminile, con Liu Shiwen capace di conquistare il secondo oro in carriera ai danni della connazionale Chen Meng.
Mondiali, Budapest 2019: le gare a squadre
Sconfitti ai trentaduesimi gli azzurri impegnati nel doppio misto, dove la vittoria è andata al duo cinese composto da Xu Xin e Liu Shiwen. Mihai Bobocica e Debora Vivarelli sono stati battuti 4-2 dal duo spagnolo formato da Alvaro Robles e Galia Dvorak. E Niagol Stoyanov e Giorgia Piccolin, invece, sono stati fermati sul 4-1 dagli austriaci Stefan Fegerl e Sofia Polcanova.
Trentaduesimi “fatali” all’Italia anche per quanto concerne le specialità non olimpiche, il doppio maschile e quello femminile. Nella prima competizione, il duo formato da Mihai Bobocica e Niagol Stoyanov è stato fermato alle porte dei sedicesimi dai polacchi Marek Badowski e Patryk Zatowka, capaci di ribaltare l’iniziale vantaggio degli azzurri, 2-0, fino al definitivo 4-3. Il quale, tuttavia, non cancella l’ottima prova di Bobocica e Stoyanov, 3-0 contro gli yemeniti Fahd Gubran e Ebrahim Abdulhakim Gubran, 3-1 contro gli sloveni Darko Jorgic e Jan Zibrat ai preliminari. Turno fatale, quest’ultimo, per Matteo e Leonardo Mutti, sconfitti 3-0 nel secondo turno dal duo russo Ivonin-Sidorenko.
Nel doppio femminile, invece, entrambe le accoppiate azzurre, Laurenti-Vivarelli e Colantoni-Piccolin, sono giunte al primo turno del tabellone principale, dopo le vittorie “preliminari” contro le rappresentanti della Mongolia Batbayar e Munkhbat, 3-1, e della Giordania, Abo-Yaman e Sewar Abuyaman, 3-0. Nel turno successivo, tuttavia, le italiane si sono dovute arrendere, rispettivamente, 4-1 alle tedesche Kristin Lang e Nina Mittelham, 4-0 alle australiane Michelle Bromley e Melissa Tapper.
En plain per la Cina anche nel doppio maschile ed in quello femminile, con gli ori conquistati da Ma Long-Wang Chuqin e Sun Yingsha-Wang Manyu.
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