bacosi diana

Un risultato inatteso, ma bellissimo da celebrare: quando le qualificazioni avevano visto Chiara Cainero e Diana Bacosi piazzarsi in finale col 3° e 4° posto, nessuno si sarebbe mai aspettato che sarebbero arrivare a giocarsi l’oro in uno scontro fratricida e bellissimo al tempo stesso. Bacosi d’oro e Cainero d’argento: un sogno tutto azzurro negli spari dello skeet.

Come avevamo detto in precedenza, nelle qualificazioni la Bacosi era arrivata terza con 72/75 e la Cainero 4a con 70, ma è stata la semifinale a rendere tutto magico, coi suoi 16 piattelli sparati a due a due: un cecchino la Cainero, con 16/16 ed il primo posto assoluto, un degno scudiero la Bacosi, con un solo errore ed il 4/4 nel finale che le ha regalato il sicuro argento e la finale made in Italy. Dietro di loro, un terzetto a 14, con le cinesi Weng Mei e Kimberly Rhode che sono andate a giocarsi il bronzo in un infinito shoot-off (vinto dalla Rhode), mentre le azzurre piangevano e pensavano alla futura finale da disputare in famiglia.

Una finale arrivata dopo le 20.30, e carica di emozioni: sbaglia subito due piattelli una Cainero infallibile sino ad allora, ma la Bacosi è perfetta fino alla seconda serie e si arriva all’8-6. Il primo errore della seconda italiana arriva solo nel terzo doppietto, ma non basta per la rimonta della Cainero: la campionessa di Pechino 2008 è infallibile ed arriva a 14, ma la Bacosi non sbaglia nel finale e con 15 è oro.

cainero

Chiara Cainero è d’argento e torna sul podio olimpico: era stata oro a Pechino 2008

Bacosi d’oro, Cainero d’argento: il cielo è azzurro sopra Rio de Janeiro, nonostante un tempo da lupi che pregiudica le gare della vela, e l’Italia intera può esultare per una storica doppietta nello skeet…

 

Marco Corradi
31 anni, un tesserino da pubblicista e una laurea specialistica in Lettere Moderne. Il calcio è la mia malattia, gli altri sport una passione che ho deciso di coltivare diventando uno degli Azzurri di Gloria. Collaboro con AlaNews e l'Interista

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