Si è conclusa anche la terza giornata olimpica. Tanti i risultati positivi: a partire dall’oro di Campriani e l’argento di Pellielo, mentre delude ancora la pallavolo femminile. sorte anche per le sciabolatrici Irene Vecchi, Rossella Gregorio e Lorena Gulotta, mentre Federica Pellegrini vola senza troppi sforzi in semifinale. Positivi anche i risultati ottenuti nel tennis, con Sara Errani agli ottavi e la coppia Fognini-Seppi ai quarti di finale. Nella boxe passano Russo e Mangiacapre, ma le due prestazioni non sono state convincenti. Di seguito il nostro riepilogo della giornata di Rio.

campriani aria compressa

 

TIRO CON L’ARCO: è terminata presto l’avventura olimpica di Claudia Mandia nella prova individuale di tiro con l’arco. L’azzurra stata sconfitta è stata sconfitta 6 a 4 ai 32.imi dalla statunitense Mackenzie Brown. Positiva la prova di Mauro Nespoli, che ha ottenuto il pass per gli ottavi della gara individuale dopo aver messo fuorigioco il polacco Muhammad Vijaya nei 32.imi e il kazako Sultan Duzelbayev nei 16.imi.

CANOTTAGGIO: l’equipaggio italiano, composto da Luca Agamennoni, Mario Paonessa, Matteo Stefanini, Simone Venier, Vincenzo Maria Capelli, Pierpaolo Frattini, Enrico D’Aniello, Fabio Infimo ed Emanuele Liuzzi, ha chiuso al quarto posto, dietro alla vincitrice della batteria, la Gran Bretagna, l’Olanda e la Nuova Zelanda. La coppia femminile dei leggeri, composta da Valentina Rondini e Laura Milano, ha terminato la gara in quarta posizione, e ora dovrà attendere i ripescaggi. Il quattro senza uomini (Castaldo, Lodo, Montrone e Vicino) accede alla semifinale vincendo la batteria.

CANOA SLALOM: nel K1 femminile era in gara Stephanie Horn, che si è qualificata alla semifinale con un settimo posto nella prima manche e un successivo primo posto nella seconda.

CARABINA: altra medaglia d’oro nel palmarès azzurro. Niccolò Campriani, dopo una piccola rimonta, si è imposto con 206,1 punti precedendo l’ucraino Kulish e il russo Maslennikov. Dapprima si era  qualificato per la finale della carabina dieci metri ad aria compressa con un punteggio di 630,2, chiudendo le qualificazioni con il miglior risultato assoluto registrato nella storia dei giochi olimpici. Male De Nicola, che è arrivato al 30esimo posto.

SCHERMA: Nei sedicesimi, Irene Vecchi è uscita con la francese Charlotte Lembach (15-11 il punteggio), mentre c’è rammarico per l’uscita di scena torna di Rosella Gregorio: l’azzurra, in vantaggio per 13-9 contro l’ucraina Komashchuk, ha sorprendentemente sbagliato l’ultima stoccata, finendo per perdere per 15 a 14. Diverso il cammino di Loretta Gullotta nella sciabola: dopo le vittorie ottenute contro la polacca Socha (battuta 15 a 10) e contro la coreana Kim Ji-yeon (15-13), la siciliana è uscita ai quarti con un punteggio di 15-4 per mano dell’ucraina Karlhan, già vincitrice della medaglia d’oro nel torneo a squadre di Pechino 2008 e un bronzo nell’individuale a Londra 2012.

PALLAVOLO: ancora una volta si registra una débâcle della nazionale femminile di volley. La seconda sconfitta consecutiva è avvenuta per mano della Cina, che si è imposta con autorità per 3-0 coni parziali di 25-21, 25-21 e 25-16.

PALLANUOTO: Settebello corsaro. La selezione azzurra conquista il secondo successo consecutivo sfoderando una prestazione brillante contro la Francia, sconfitta 11 a 8.

TIRO A VOLO: Al termine di una semifinale e una finale disputate su binari di assoluto equilibrio,  l’azzurro Giovanni Pellielo, già bronzo nella fossa olimpica a Sidney 2000 e argento ad Atene 2004 e a Pechino 2008, conquista un nuovo argento olimpico nella specialità. Finisce 13-13 la sfida sui 15 colpi per la medaglia d’oro con il croato Josip Glasnovic. Pellielo, però, non c’entra il quarto tiro dello spareggio e l’oro va al croato. Niente podio per Massimo Fabbrizi, che si era qualificato per la semifinale di skeet dopo una buona fase di qualificazione.

EQUITAZIONE: dopo il crosscountry, il miglior piazzamento italiano è di Pietro Roman (23esimo), seguono Schivo (36ima) e Luca Roman (39esimo).

NUOTO: Federica Pellegrini ha conquistato la finale dei 200 metri stile libero di nuoto senza forzare. L’azzurra ha ottenuto la terza posizione nella seconda semifinale alle spalle della svedese Sjostrom e dell’americana Ledecky. Nei 200 metri misti, eliminate Luisa Trombetti e Sara Franceschi.

BOXE: nei pesi massimi Clemente Russo vince ma non convince. Troppo fiacca e distratta la prestazione del pugile di Marcianise, che contro il tunisino Chaktami arriva alla conclusione dei tre round con qualche preoccupazione di troppo, dopo un combattimento poco entusiasmante. Mercoledì lo attenderà il russo Tiscenko:il passaggio ai quarti non sembra essere così scontato, e occorrerà una prestazione super per passare il turno e accedere alla semifinale. Discorso analogo per Vincenzo Mangiacapre, che con fatica ha battuto il messicano Juan Pablo Romero (due riprese a uno), qualificandosi agli ottavi. Nella notte tra giovedì e venerdì lo attenderà il venezuelano Perez.

BEACH VOLLEY: con una giornata di anticipo, e con qualche rischio di troppo, la coppia azzurra formata da Rangieri e Carambula vince anche il secondo match della Pool A, superando per 2-1 (21-18, 21-11 e 15-11) i canadesi Binstock-Schachter, chiudendo in anticipo la pratica qualificazione.

TENNIS: finisce qui l’Olimpiade di Lorenzi, che riesce a resistere per un set contro Batista Augut per poi cedere (7-6, 7-6 e 6-2). Ottima la prova di Sara Errani, che grazie alla vittoria contro Barbora Strycova (6-2, 6-2), approda agli ottavi di finale. Agli ottavi incontrerà la russa Daria Kasatkina. Fabio Fognini e Andreas Seppi si sono qualificati per i quarti di finale nel doppio maschile. I due hanno superato i brasiliani Thomaz Bellucci e Andre Sa per 5-7, 7-5, 6-3.

VELA: Flavia Tartaglini è terza dopo le prime tre regate di oggi nella classe RS:X. Nella acque brasiliane la velista azzurra ha ottenuto un primo e un quinto posto. Nella gara maschile Mattia Camboni ha chiuso al nono posto con l’undicesimo e il quarto  posto. Per quanto riguarda la classe Laser, Francesco Marrai dopo due regate, è venticinquesima mentre nella Laser Radial Silvia Zennaro è sedicesima.

A domani per il riepilogo completo della quarta giornata dei giochi olimpici di Rio.

 

 

 

 

Marco De Silvo
Classe 1991, malato di boxe e calcio, segue con interesse anche altri sport. Oltre a scrivere per Azzurri di Gloria, collabora con Boxe-Mania e Bandiera a Scacchi.

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