Basket, NBA Playoff 2021. I Milwaukee Bucks, pur senza Giannis Antetokounmpo, si impongono 123-112 in gara-cinque della finali della Eastern Conference. Gli Atlanta Hawks, alle prese con l’infortunio di Trae Young, sotto 3-2 nella serie, sono ora a una sconfitta dall’eliminazione.

Una schiacciata di Bobby Portis in gara-cinque (fonte: profilo Twitter ufficiale Milwaukee Bucks)

Basket, NBA Playoff 2021: i Bucks senza Antetokounmpo si impongono 123-112 sugli Hawks senza Young. 3-2 per Milwaukee nelle finali dell’Est

I Milwaukee Bucks si aggiudicano 123-112 gara-cinque delle finali della Eastern Conference contro gli Atlanta Hawks, portandosi sul 3-2 nella serie, a una vittoria dalle Finals dei Playoff NBA 2021.

Nella più classica delle pivotal game, le partite in grado di orientare una serie sul pareggio, entrambe le squadre sono costrette a fare a meno delle proprie stelle: coach Nate McMillan deve nuovamente rinunciare a Trae Young, infortunatosi a un piede in gara-tre; coach Mike Budenholzer, allo stesso modo, non può disporre di Giannis Antetokounmpo, fermato da un’ipertensione al ginocchio rimediata in gara-quattro. Motivo per cui l’allenatore di Milwaukee stravolge completamente le proprie scelte difensive: i Bucks cambiano a cinque, con Brook Lopez non raramente a inizio azione sul portatore di palla degli Hawks. Che, sin dai primi minuti, subiscono l’intensità dei rivali. Testimoniata dalle 14 palle perse nella gara di Atlanta, che valgono a Milwaukee 11 recuperi; nonché dai 14 rimbalzi offensivi dei Bucks padroni di casa, fondamentali per orientare, sin dal primo quarto, la partita.

I beniamini del Fiserv Forum reagiscono ottimamente all’essenza della propria superstar; come fatto dagli Hawks nella scorsa partita, la prima in postseason senza Young. La cui assenza, tuttavia, in gara-cinque, si fa sentire: Kevin Heurter (8 punti, con 3/12 al tiro, e 7 assist) e John Collins (19 punti con 7/16 dal campo, conditi da 8 rimbalzi; ma un inizio da 3/12 nel primo tempo) faticano. Così come l’eroe di Atlanta in gara-quattro, il “mago” Lou Williams (17 punti con 8/15 e 5 assist, ma anche 6 palle perse).

Al contrario, per i Bucks salgono in cattedra Bobby Portis (career high in postseason da 22 punti, alla prima in quintetto in carriera ai Playoff, in sostituzione di Antetokounmpo; 9/20 dal campo, 8 rimbalzi, 3 assist e altrettanti recuperi) e Brook Lopez (33 punti, massimo in carriera ai Playoff, con 14/18 al tiro; conditi da 7 rimbalzi e 4 stoppate); con quest’ultimo capace di mettere a segno 26 punti in area, a fronte dei 20 messi a referto, nel complesso, nelle prime quattro partite della serie.

Brook Lopez e Bobby Portis, autentici protagonisti di gara-cinque (fonte: profilo Twitter ufficiale Milwaukee Bucks)

Milwaukee non trova molta produzione offensiva dalla panchina (12 punti contro i 34 degli ospiti); ma i suoi titolari, oltre a Lopez e Portis, Khris Middleton (26 punti con 10/20 al tiro; 13 rimbalzi, 8 assist e 2 recuperi), Jrue Holiday (25 punti con 9/20; 13 assist e 6 rimbalzi) e PJ Tucker (5 punti e 11 rimbalzi) sono impeccabili.

A nulla valgono i 28 punti, nonostante una condizione non certo ottimale, di Bogdan Bogdanovic (10/22 con 7/16 da tre; 4 assist e 3 rimbalzi). Nè i 19 (5/11 con 2/4 dall’arco), con 3 rimbalzi e 1 assist, di Danilo Gallinari; che, però, resta in campo per soli 22 minuti. Con coach McMillan che, per ragioni difensive, dà più spazio a Cam Reddish (7 punti con 3/5 al tiro e 4 rimbalzi in 22 minuti) e Onyeka Okoungu (6 punti, con 2/3, e altrettanti rimbalzi in ben 15 minuti).

In gara-sei, alla State Farm Arena di Atlanta, in programma nella notte italiana tra sabato 3 e domenica 4 luglio, gli Hawks proveranno a pareggiare la serie, per cercare poi di imporsi in trasferta in gara-sette, come in semifinale contro i Philadelphia 76ers; i Bucks, invece, sono a un passo da una Finale NBA che manca dal lontano 1974. Sullo sfondo, i Phoenix Suns, vincenti 4-2 nelle finali dell’Ovest contro i Clippers, attendono di conoscere la compagine contro cui giocheranno nell’ultima, decisiva serie della stagione. E la speranza, di ogni appassionato, di poter tornare, quanto prima, ad ammirare le gesta di Trae Young e Giannis Antetokounmpo.

Un tiro in corsa di Trae Young, stella degli Hawks assente in gara-tre e gara-quattro, sull’aiuto di Brook Lopez (fonte: profilo Twitter ufficiale NBA)

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Niki Figus
Giornalista pubblicista. Naufrago del mare che sta tra il dire e il fare. Un libro, punk-rock, wrestling, carta e penna.

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