Biathlon, Coppa del Mondo 2019. Seconda giornata ad Anterselva: Lukas Hofer e Dominik Windisch entrano entrambi nella top-ten della 10km sprint maschile, davanti al proprio pubblico.
Biathlon, Coppa del Mondo 2019: la seconda giornata ad Anterselva
Continua l’avventura della FISI, Federazione Italiana Sport Invernali, impegnata nella tappa casalinga di Anterselva, la sesta del circuito IBU della Coppa del Mondo di biathlon 2019.
L’Italia, ieri al debutto nella 7.5km sprint femminile, aveva ottimamente iniziato il “weekend”, firmando ben due piazzamenti in top-ten, con Lisa Vittozzi e Dorothea Wierer, rispettivamente al quinto e all’ottavo posto.
E i biatleti azzurri, oggi, nella 10km sprint maschile, si sono ripetuti.
Azzurro-Anterselva: Lukas Hofer e Dominik Windisch in top-ten nella sprint
Top-ten ieri. Top-ten oggi.
Dopo Lisa Vittozzi e Dorothea Wierer, anche Lukas Hofer e Dominik Windisch entrano tra i migliori dieci della sprint, conquistando, rispettivamente, l’ottavo e il decimo posto. Entrambi hanno disputato un’ottima gara, davanti ad un pubblico di casa festante e, a dispetto delle temperature, assai caloroso.
Lukas, sempre tra i migliori del circuito sugli sci, non ha tradito le aspettative, confermandosi anche all’Alto Adige Arena tra i più veloci, decima prestazione di giornata. L’azzurro, inoltre, ha costruito il proprio piazzamento cercando di essere quanto più preciso possibile al poligono, commettendo un solo errore all’ultima serie.
Per Dominik, invece, la sprint di Anterselva ha rappresentato quasi una rivincita dopo le difficoltà di questa prima metà stagione, tra una forma da ritrovare e qualche difficoltà al poligono.
Windisch ha ottimamente affrontato la gara, partendo molto forte, velocissimo sin dal primo giro, riuscendo a mantenere un ottimo passo sugli sci: dodicesima prestazione di giornata. Un errore all’ultima serie, e una concorrenza davvero spietata, gli hanno impedito di conquistare qualche posizione in più, ma la decima piazza finale rappresenta, comunque, un’ottimo risultato da cui ripartire. In primo luogo, in direzione “inseguimento”, gara prevista per domani.
Buon quarantaquattresimo per Thomas Bormolini, che trova lo “zero” sia alla prima che alla seconda serie; ottima anche la gara di Daniele Cappellari, convocato dopo le notevoli prestazioni in IBU Cup, valevole per il settantaquattresimo posto, con un solo errore al tiro in piedi. Novantacinquesimo, quinto azzurro in gara, Giuseppe Montello, complici tre errori alla carabina.
La gara è stata vinta dal solito Johannes Boe, pettorale giallo e rosso, leader, rispettivamente, della classifica generale e di quella di specialità. Chiudono alle spalle del norvegese, il compagno di nazionale Erlend Bjoentegaard, secondo, e il francese Antonin Guigonnat, terzo davanti al connazionale Martin Fourcade.
Le parole degli azzurri al termine della gara
Al termine della sprint, Lukas Hofer e Dominik Windisch ci hanno raccontato le loro sensazione al termine della gara.
Per Lukas la “top 10 va bene, ma oggi già dal primo metro mi sentivo abbastanza pesante. Come prestazione sugli sci non sono molto contento. Ho cercato di risparmiare le energie per salvare la gara fino all’ultimo metro, [ma] l’errore al poligono non ha aiutato: quello che non sono riuscito a fare oggi lo devo fare domani. Sono sicuramente fiducioso, però ora devo recuperare le energie per partire forte come in tutti gli inseguimenti che ho fatto quest’anno. E guardare chi mi sta davanti: c’è pochissimo distacco fino al secondo e anche il primo non è lontano“.
Hofer ha poi parlato della propria prestazione al poligono: “qui bisogna prendersi più tempo per sparare, perché abbiamo fatto un paio di settimane a 600-700 metri di altitudine, per cui bisogna abituarsi subito. È il primo anno che faccio fatica con l’altitudine e dobbiamo cercare un buon metodo per recuperare bene in vista del prossimo anno“.
Contento anche Dominik Windisch, “perché ho raggiunto il mio obiettivo. Peccato per quell’errore, ma ci sta. Questo non è un poligono facile e ho dovuto fare due respiri in più del solito per stare più tranquillo: lì ho lasciato qualche secondo. Ma comunque li ho chiusi. Mi auguro possa essere un rilancio per la mia stagione, esattamente come lo è stato lo scorso anno da qui in poi. Ora cerco di riposare bene, perché domani c’è un’altra gara: le ultime prestazioni sul tiro non sono state buone e quindi fa bene fare una buona gara, come oggi. Sento poi che c’è sempre più gente a seguirci. E sempre più italiani. Anche questo aiuta molto. Quest’anno l’attenzione è cresciuto ancora di più, anche grazie ai risultati delle donne“.
Supporto del pubblico, quest’ultimo, molto gradito anche da Lukas, per il quale “è bello avere il pubblico così, è una spinta in più avere tanti tifosi sugli spalti e anche al poligono. Fa molto piacere. L’attenzione per il biathlon sta crescendo, soprattutto grazie alle nostre ragazze. Fa molto piacere vedere così tanti italiani venire qui ad Anterselva e spero che il tifo possa crescere ancora in futuro“.
La tappa di Anterselva continua…
Anterselva, la sesta tappa della Coppa del Mondo di biathlon 2019, è solo a metà.
Domani, sabato 26, infatti, si svolgeranno le gare a inseguimento, femminile (ore 13:30) e maschile (ore 15:30).
Domenica, poi, a chiudere il weekend, sono in programma le mass start, femminile (ore 12:45) e maschile (ore 15:30).
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