Fioretto maschile, Coppa del Mondo 2019. Si conclude la terza tappa della Coppa del Mondo di fioretto maschile. Gli azzurri salutano Tokyo, non senza essersi tolti molte soddisfazioni.

Tokyo, 26 january 2019 World cup foil men- Final gold medal III day in photo: ITALY vs USA photo Augusto Bizzi

Fioretto maschile, Coppa del Mondo 2019: Tokyo, la terza tappa del circuito FIE

S’è conclusa la tre giorni di Tokyo, terza tappa della Coppa del Mondo di fioretto maschile 2019, che ha visto protagonisti gli azzurri della FederScherma.

L’Italia del fioretto era reduce dalla prima tappa del nuovo anno solare, Parigi, che nell’individuale aveva visto sul gradino del podio più alto Alessio Foconi e sul terzo Giorgio Avola, oltre ad un secondo posto di squadra. Oltre che dall’esordio di novembre a Bonn, quando, i fiorettisti azzurri conquistarono due podi: un piazzamento individuale con Andrea Cassarà, terzo, ed un ennesimo secondo posto nella gara a squadre.

Gli azzurri Daniele Garozzo e Giorgio Avola in quel di Tokyo, sede della terza tappa del circuito internazionale della Coppa del Mondo di fioretto maschile FIE (credits: FederScherma)

Alessio Foconi e Daniele Garozzo terzi nell’individuale di Tokyo

Anche a Tokyo, continua la serie di risultati positivi per l’Italia del fioretto maschile, impegnata nel massimo circuito internazionale FIE: Daniele Garozzo e Alessio Foconi salgono sul terzo gradino del podio nella gara individuale. Un’ottima notizia, soprattutto, in vista del Grand Prix FIE di Torino, in programma dal 8 al 10 febbraio.

Entrambi gli azzurri sono stati sconfitti in semifinale, ad un passo da un possibile derby valevole per l’assegnazione dei due podi più alti.

A fermare l’olimpionico di Rio 2016 è stato il britannico Richard Kruse, poi vincitore finale della gara, 15-10; mentre a sconfiggere Foconi, già oro mondiale a Wuxi 2018, è stato lo statunitense Race Imboden, 15-9, che ha completato un podio che ha visto tutti i primi quattro atleti del ranking mondiale.

Terza testa di serie, Daniele Garozzo aveva iniziato il proprio percorso al podio sconfiggendo, 15-14, all’ultima stoccata, lo statunitense Marcello Olivares; continuando, dunque, con le vittorie contro il giapponese Kenta Suzumura, 15-9, il francese Erwan Le Pechoux e il russo Timur Arslanov, entrambi battuti sul 15-7.

Alessio Foconi, numero uno del tabellone, invece, aveva esordito contro il cinese Qiang Lumin, eliminato sul 15-8. In seguito, il campione del mondo ha dato seguito al proprio percorso battendo 15-8 Son Young Ki e, nel derby dei sedicesimi, il compagno di Nazionale Guillaume Bianchi, giungendo in semifinale dopo il 15-7 contro l’altro sud-coreano, Heo Jun per 15-7.

Stop agli ottavi, oltre che per il classe ’97 Bianchi, anche per Giorgio Avola, battuto dall’iridato-2013, lo statunitense Miles Chamley-Watson; reo, ai sedicesimi, d’aver sconfitto, all’ultima staccata, 15-14, anche Andrea Cassarà.

Oltre a quest’ultimo, s’era arrestato alle porte degli ottavi anche Valerio Aspromonte, dopo un 15-13 contro il francese Roger. Mentre erano stati costretti alla resa al primo turno del tabellone principale sia Francesco Ingargiola, 15-9 contro il Timur Safin, che Edoardo Luperi, 15-12 contro il ceco Alexander Choupenitch.

Erano usciti nella prima giornata di gare, infine, Davide Filippi, Lorenzo Nista, Damiano Rosatelli e Francesco Trani.

Daniele Garozzo e Alessio Foconi sul podio di Tokyo (fonte: pagina Facebook ufficiale FederScherma)

Italia sul gradino più alto nella gara a squadre

Nell’ultima giornata nipponica, gli azzurri sono scesi in pedana per affrontare la gara a squadre. L’Italia di coach Andrea Cipressa ha schierato il quartetto campione del Mondo, formato da Giorgio Avola, Daniele Garozzo, Alessio Foconi ed Andrea Cassarà.

Gli azzurri, dopo aver vinto al debutto nella gara a squadre nel Paese del Sol Levante, contro l’Australia per 45-33, ed aver sconfitto la Cina 45-21, sono giunti in seminale, contro la Russia, in una “rivincita” della finale di Parigi, tappa di Coppa tenutasi due settimane fa.

Qui, gli azzurri hanno sconfitto il quartetto avversario con un netto 45-29, staccando il pass per la finale, contro gli Stati Uniti, remake della finale dei Mondiali di Wuxi 2018.

Nell’ultima gara del tabellone, gli azzurri hanno superato gli statunitensi 45-43, interrompendo un digiuno che in Coppa del Mondo durava dalla tappa di Parigi 2017, escludendo i trionfi mondiali di Lipsia 2017 e, appunto, Wuxi 2018.

Giorgio Avola, Alessio Foconi, Andrea Cassarà e Daniele Garozzo: campioni del Mondo 2018 e sul podio più alto di Tokyo 2019 (credits: FederScherma)

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Niki Figus
Giornalista pubblicista. Naufrago del mare che sta tra il dire e il fare. Un libro, punk-rock, wrestling, carta e penna.

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