Spada femminile, Coppa del Mondo 2019. Si è conclusa la kermesse del massimo circuito FIE prevista in quel di Barcellona.
Spada femminile, Coppa del Mondo 2019: azzurre impegnate a Barcellona per la quarta tappa
Dopo il primo Grand Prix FIE della stagione, conclusosi a Doha due settimane fa, è andata in scena la quarta tappa della Coppa del Mondo 2019 di spada femminile.
Le azzurre della FederScherma, dopo i weekend di Tallin e L’Avana, hanno affrontato le migliori spadiste del circuito internazionale FIE sulle pedane di Barcellona, Catalogna, Spagna.
In programma sia le gare individuali che quelle a squadra.
Spada femminile, individuale: Mara Navarria, Rossella Fiamingo ed Alice Clerici ferme agli ottavi
Si è conclusa sabato, ieri, la gara individuale di spada femminile.
Sulle pedane di Barcellona, le azzurre Mara Navarria, campionessa del mondo in carica, Rossella Fiamingo ed Alice Clerici, le migliori della spedizione italiana, si sono fermate alle porte dei quarti.
L’iridata di Wuxi 2018, testa di serie numero uno del tabellone, sconfitta all’esordio, 15-7, la sudcoreana Eunmi Na, dunque la polacca Renata Knapik-Miazga, 15-9, è stata stoppata nel turno degli ottavi, 15-11, dalla statunitense Kelley Hurley.
Stop agli ottavi anche per Rossella Fiamingo, che battuta 15-6 la spagnola Sara Fernandez Calleja e 15-10 la polacca Ewa Trzebinska, è stata eliminata la portacolori di Hong Kong, Man Wai Vivian Kong, vincitrice dell’assalto per 15-6.
Alice Clerici, invece, sconfitta la polacca Anna Mroszczak 15-10, impostasi 13-9 sulla spadista della Costa d’Avorio Gbahi Sakoa, ha pagato l’ultimo colpo portato a segno dall’ungherese Dorina Budai, quello del definitivo 10-9.
Ultima stoccata fatale anche per la giovane Federica Isola, eliminata ai trentaduesimi dalla sudcoreana Jung Hyojung, 15-14. Con medesimo punteggio, al primo turno di giornata, Giulia Rizzi aveva salutato la kermesse, stoccata per l’eliminazione dalla francese Candassamy. Primo turno, quest’ultimo, fatale anche ad Eleonora De Marchi, 15-11 contro la sudcoreana Song Sera, e Marta Ferrari, 15-12 contro l’ucraina Spas.
Out al tabellone preliminare di venerdì, invece, le altre azzurre in gara. Con Roberta Marzani condannata 15-13 dalla lussemburghese Lis Rottler-Fautsch, Alberta Santuccio battuta 14-13 dall’ultima stoccata della statunitense Isis Washington, Nicol Foietta, fuori dopo il 14-12 della cinese Xu Chengzi, e Luisa Tesserin, beffata anch’ella all’ultimo, 14-13 contro l’ungherese Emma Borsody. S’era fermata alla fase a gironi, infine, Cecilia Varengo.
A prevalere nell’individuale di Barcellona è stata la posta colori della delegazione di Hong Kong, Man Wai Vivian Kong, capace di sconfiggere in finale 15-12 la sudcoreana Lee Hyein. Il podio è stato completato dall’estone Kuusk e della polacca Zamachowska, terze al termine del torneo individuale.
Spada femminile, gara a squadre: azzurre ottave
La tappa di Barcellona lascerà non pochi rimpianti alle azzurre, sconfitte alle porte della semifinale della Russia nella gara a squadre.
La delegazione azzurra, in pedana con Mara Navarria, Rossella Fiamingo, Alberta Santuccio e Federica Isola, era riuscita a restare in vantaggio per tutto il match, fino all’ultima frazione. Quando Violetta Kolobova, bronzo Europeo a Novi Sad 2018, è riuscita a ribaltare la gara, infliggendo la stoccata del definitivo 44-43 all’iridata 2018 Mara Navarria.
In precedenza, le azzurre avevano sconfitto la Thailandia, 45-24, eliminando dunque la rappresentanza di Hong Kong 44-26.
Forse ancora scossa dall’assalto dei quarti, l’Italia, nel tabellone dei piazzamenti, è stata sconfitta sia dall’Ungheria, 45-36, che dalla Romania, 45-36, dovendosi accontentare dell’ottavo posto.
Sul gradino più alto la Polonia, che batte in finale, 45-40, proprio la Russia. Terza la Cina.
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