Al via a Helsinki i campionati mondiali di pattinaggio di figura 2017. Prima a scendere sul ghiaccio per l’Italia è Carolina Kostner nello short program, poi è la volta di Marchei-Hotárek e Della Monica-Guarise nell’artistico.

Foto: Facebook Valentina Marchei-Fisg

TROTTOLA TRADITRICE PER CAROLINA

Ai mondiali di pattinaggio in scena alla Hartwall Arena di Helsinki, Carolina Kostner insegue il sogno di un nuovo podio, ma si complica la vita nello short program di oggi pagando caro un errore che da lei è piuttosto inaspettato. Tra le prime a scendere sul ghiaccio la pattinatrice azzurra si esibisce sulle note di God of Thunder di Kitaro e Bonzo’s Montreux di John Bonham dei Led Zeppelin. Dopo una buona partenza senza indecisioni sui salti, Carolina viene tradita nel momento in cui di solito si può tirare un sospiro di sollievo. “Sono arrabbiata, l’errore sulla trottola non so spiegarmelocommenta poi Carolina a fine gara–  Io però non mi deprimo, ci sono i giorni in cui viene tutto facile e quelli in cui tocca combattere. L’importante è non farsi abbattere, continuare a tirar fuori le unghie”. E dovrà tirare fuori delle unghie molto affilate per recuperare le posizioni di svantaggio e i punti persi. Alla fine della prova il tabellone segna 66.33, molto lontana dai suoi risultati e da quel 72.40 ottenuto agli Europei di Ostrava. A guidare il gruppo senza sorprese è la russa Evgenia Medvedeva, con 79.01 punti, a seguire le due canadesi Kaetlyn Osmond che segna anche il suo primato personale con 75.98 e Gabrielle Daleman (72.19 punti), solo quarta l’altra russa Anna Pogorilaya.

COPPIE IN FUGA VERSO LA TOP TEN

Convincono e fanno sperare le due coppie di artistico italiane. Valentina Marchei e Ondřej Hotárek e Nicole Della Monica e Matteo Guarise superano entrambi i 70 punti  dopo il programma corto. Primi ad affrontare il ghiaccio di Helsinki sono Marchei-Hotárek che si fanno trascinare dalle note di Seven Nation Army di Jack White. Divertono, convincono e portano energia alla Hartwall Arena, questa volta nessuna indecisione sui salti, prese e lanci sono precisi e le trottole in perfetta sincronia che li portano al nono posto nella classifica generale con un meritatissimo 71.04. Della Monica-Guarise, campioni italiani in carica, sono nel penultimo gruppo e ad accompagnare la loro gara è la musica di Carmina Burana. Purtroppo qualche piccola imprecisione, Nicole tocca il ghiaccio con la mano per restare in equilibrio nell’atterraggio dopo il lancio, costano qualche punto ai due azzurri, ma riescono comunque a restare sopra i 70 e chiudono undicesimi. Due ottime posizioni per sperare di rientrare nei 10 migliori al mondo.

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Giulia Cannarella
Giornalista pubblicista, collaboratrice per Runner's World Italia. In precedenza redattrice per Agr-agenzia giornalistica radiotelevisiva e collaboratrice per la Gazzetta dello Sport inserto Milano-Lombardia

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