Un magnifico podio di Carolina Kostner corona la prima tappa del Grand Prix di pattinaggio di figura in scena a Mosca. Alla Rostelecom Cup la pattinatrice altoatesina è seconda dietro solo alla padrona di casa Medvedeva. Delusione per Valentina Marchei ed Ondřej Hotárek nel doppio, che non riescono a mantenere la terza posizione ottenuta nello short program. Charlène Guignard e Marco Fabbri chiudono quinti nella danza.
Charlène Guignard e Marco Fabbri Fonte: zimbio
MAGNIFICO ARGENTO DI CAROLINA
Carolina Kostner prima tra le umane. La pattinatrice azzurra, al rientro dopo quattro anni nel circuito mondiale, conquista la Megasport Arena e una medaglia d’argento che vale oro alla Rostelecom Cup, prima tappa del Grand Prix. La gara di Mosca è stato il primo banco di prova importante in vista dell’appuntamento di febbraio con le Olimpiadi invernali di Pyeongchang 2018 e Carolina ha risposto presente. Dopo uno short program impeccabile che la porta subito sul secondo gradino virtuale del podio con il risultato di 74.62 punti, Carolina si supera nel programma libero. Free skating che la porta vicina al suo primato personale ottenuto a Sochi 2014 e che le era valso la medaglia di bronzo olimpica. Sicura negli elementi tecnici e come sempre magnifica nella parte components, l’altoatesina chiude a 141.36 punti con un totale di 215.98 punti, che la confermano al secondo posto finale. Meno convincente rispetto a ieri la padrona di casa Evgenia Medvedeva, dopo aver sfiorato il record del mondo nel programma corto, vittima di una caduta inaspettata nel libero, ma comunque a una distanza di sicurezza che non le ha tolto l’oro. Confermata la terza posizione per la giapponese Wakaba Higuchi.
MARCHEI E HOTAREK PAGANO L’ASSALTO RUSSO
Valentina Marchei ed Ondřej Hotárek vedono svanire il terzo posto e la possibilità di salire sul podio dopo lo short program di venerdí. I pattinatori azzurri si erano imposti con un ottimo 68.48 grazie a una performance energica e senza sbavature, che aveva spezzato il dominio russo. Purtroppo la coppia non riesce a ripetersi anche nella seconda giornata di gare, le due cadute sporcano il programma della coppia italiana e spianano la strada al sorpasso dei diretti inseguitori, i russi Kristina Astakhova ed Alexei Rogonov, che con una prestazione precisa chiudono con un totale di 199.11 punti. Invariate le prime due posizioni con i campioni europei Evgenia Stolbova e Vladimir Morozov che conquistano l’oro, secondo posto per Ksenia Stolbova e Fedor Klimov.
GUIGNARD E FABBRI CONFERMATO IL QUINTO POSTO
Resta invariata la posizione di Charlène Guignard e Marco Fabbri che confermano il quinto posto ottenuto dopo il programma corto. Gli azzurri speravano di migliorarsi rispetto al primo giorno di gare e riuscire ad agganciare i piedi del podio; sulle note dei Muse in Exogenesis Symphony Part III gli allievi di Barbara Fusar Poli sembrano lanciati verso la mini rimonta dopo il 102.38 punti al termine dell’esibizione. I danzatori italiani si fermano invece a meno di un punto dai diretti concorrenti, i canadesi Piper Gilles e Paul Poirier che chiudono a 172.29 contro i 171.37 di Charlène e Marco quinti. La classifica vede vincere i fratelli americani Alex e Maia Shibutani poi due coppie russe: Ekaterina Bobrova e Dmitri Soloviev secondi e Alexandra Stepanova ed Ivan Bukin terzi.
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